:

sabato 5 giugno 2010

RASSEGNA STAMPA COMARK BERGAMO
DALL'INTERZONA DI FERRARA UNDER 15


Riceviamo e pubblichiamo dall'interzona di Santagostino - Under 15:

MONTEPASCHI MENS SANA SIENA-A.S.D. BASKET G. ANGEL MANFREDONIA 56-51 (14-14, 34-30, 47-43)

SIENA: Puleo 14, Landi 8, Nasello 13, Neri 5, Antonini 8; Zappa, Rumachella 3, Battente, Bucciarelli, Anichini 5, Macchiarelli NE, Pizzichi NE. All. Catalani.
MANFREDONIA: Triglione 6, Gramazio 15, Leone 10, Totaro 11, Tomaiuolo 3; Carmone 6, Muscatiello, Santone, Scuro NE, Starace NE, Trotta NE. All. Ciociola.

SANT'AGOSTINO (FE) – La fase interregionale di qualificazione alle finali nazionali del campionato "Under 15" di pallacanestro, organizzata dal Basket Sant'Agostino, si apre col successo di Siena su Manfredonia.
Davanti a un buon pubblico, le due squadre danno vita a un incontro equilibrato e inizialmente caratterizzato da numerosi errori da ambedue le parti, a testimonianza di una posta in palio che finisce col condizionare la prestazione delle due squadre in questo frangente.
A rompere il ghiaccio ci pensano Puleo da una parte e Leone dall'altra, coi rispettivi compagni di squadra che in seguito riescono finalmente a trovare la via del canestro con una certa continuità, all'interno di un primo quarto che si conclude col canestro di Nasello che fissa il punteggio sul 14 pari.
Siena tenta allora la fuga coi canestri di Antonini, Neri e Puleo (25-18, 15'), ma Manfredonia torna sotto con Triglione, Carmone e Totaro (27-26). I ragazzi di coach Catalani ci provano una seconda volta ed è ancora Antonini ad aprire un parziale concluso da un Puleo già in doppia cifra, che consente ai toscani di prendere il largo (34-26). I pugliesi hanno però stoffa da vendere e per l'ennesima volta riescono a metterci una pezza, dimezzando lo scarto con Totaro e Gramazio e rientrando negli spogliatoi con quattro sole lunghezze da recuperare (34-30).
Cinque punti in fila di Gramazio consentono ai sipontini di tornare in seguito a "-1" (36-35), con rimonta che si completa nel momento in cui Leone mette la firma sulla parità a quota 43. La zona senese risulta successivamente indigesta all'attacco pugliese, che forse inizia anche ad accusare un minimo di stanchezza per una rotazione meno profonda di quella avversaria.
Nasello e compagni ne approfittano per eguagliare il massimo vantaggio sul 51-43, in apertura di quarta frazione. Un encomiabile Gramazio riporta quindi i suoi in scia (51-48). Coach Ciociola perde però Totaro per raggiunto limite di falli, mentre Landi mette due possessi tra le due squadre dalla lunetta. Manfredonia ricorre infine al fallo sistematico, ma un bel canestro nel traffico di Nasello consegna il successo alla Mens Sana.

COMARK BERGAMO-O.F.P. AZZURRA TRIESTE 70-51 (16-16, 33-29, 50-42)

BERGAMO: Finulli 13, Farella 2, Ripamonti 14, Donadoni 18, Spatti 10; Esposito 2, Gerosa 11, Flaccadori, Scaini, Franzosi NE, Viviani NE. All. Zambelli.
TRIESTE: Cernivani 6, Losurdo 14, Savi 9, Leghissa 8, Zachigna 6; Fabbro 7, Bianchi 1, Macoratti, Catenacci, Macini, Contento, Schiano Di Zenise. All. Hruby.

SANT'AGOSTINO (FE) – Il secondo match di giornata se lo aggiudica Bergamo, che sconfigge l'Azzurra Trieste al termine di un match ben più combattuto di quanto si possa evincere dal risultato finale.
I bergamaschi, privi dell'infortunato Zucchetti, scendono in campo con gli occhi della tigre, aggredendo sin dalle prima battute gli avversari e cercando di scappare coi canestri di Spatti e Finulli. Il quintetto giuliano non si fa però intimorire e grazie a un gioco da tre punti di Losurdo e a un canestro di Zachigna riesce ad annullare il primo tentativo di fuga dei lombardi, chiudendo il primo quarto in parità a quota 16.
Nel secondo quarto il match prosegue su binari di equilibrio fino a pochi minuti dall'intervallo lungo, quando cioè gli orobici allungano con Donadoni e Gerosa (27-33), prima che un bel canestro del fromboliere triestino Fabbro mandi le squadre negli spogliatoi col punteggio di 29-33.
La ripresa si riapre coi ragazzi di coach Zambelli che tentano la fuga trascinati da un Ripamonti scatenato. I giuliani restano a galla grazie a capitan Savi e a Cernivani (39-36), ma Donadoni ripristina le distanze dall'arco e Ripamonti torna a segnare dopo un paio di minuti di astinenza. Coach Hruby rimedia in seguito un fallo tecnico per una protesta successiva a un fallo in attacco fischiato a Macoratti e Bergamo ne approfitta per prendere il largo sul 47-38. Leghissa accorcia le distanze, ma Donadoni inventa il canestro del 50-42 sulla sirena di fine terzo quarto.
Lo scarto tra le due squadre raggiunge la doppia cifra in apertura di quarto periodo, nel momento in cui anche Esposito trova la via del canestro. Trieste abbozza una reazione con Fabbro e Losurdo, ma un gioco da tre punti di Donadoni e un bel canestro in avvitamento di Spatti riportano l'inerzia dalla parte di Bergamo, che nel finale dilaga con Ripamonti, Finulli e Donadoni, costringendo gli atleti in maglia blu a un passivo che li punisce oltre ai loro demeriti.
Il programma della seconda giornata prevede dunque la sfida tra MONTEPASCHI MENS SANA SIENA e COMARK BERGAMO, alle ore 17 di Sabato 5 Giugno 2010, e quella tra A.S.D. BASKET G. ANGEL MANFREDONIA e O.F.P. AZZURRA TRIESTE, alle 19. Teatro di ambedue gli incontri sarà ancora una volta il Palareno di Sant'Agostino.

Basket Sant'Agostino
Michele Manni

Nessun commento: