mercoledì 19 maggio 2010
QUARTI DI FINALE UNDER 13 OPEN (1997) COMARK BERGAMO-PALL. CANTU' 71-58
Quarti di Finale Under 13 Open - gara di ritorno
Comark Bergamo - Pallacanestro Cantù 71-58 (40-23)
Comark: Deligios 1, Morescalchi 7, Foresti, Savoldelli 17, Piziali 11, Maldonado, Briolini 3, Nani 8, Ubiali 7, Veronesi 2, Fumagalli 12, Bassi 4. All. Bombassei
Cantù: Noseda 4, Butti, Bianchi, Porro, Corengia, Monti 9, Sangiorgio 9, Cesana 4, Fioravanti 6, Baragiola, Nwohuocha 4, Casadio 22. All. Bazzani
Arbitri: Nossa e Zammito di Bergamo
Parziale dei quarti: 17-12; 23-11; 12-19; 19-16
Note: uscito per cinque falli Cesana (Cantù); Tiri liberi Comark 12/22 Cantù 4/15; Triple Comark 5 (Savoldelli 4, Morescalchi 1) Cantù 0; Falli commessi Comark 17 Cantù 19.
Prossimo turno: Finali Regionali Under 13 Open 29-30 maggio 2010
Anche il gruppo Under 13 Open targato Comark (come del resto tutti gli altri gruppi made in Bluorbica) conquista uno dei primi quattro posti in Lombardia, battendo a domicilio (nella gara di ritorno del quarto di finale) la Pallacanestro Cantù.
Sostanza a qualità nella gara dei Blu, giocata al PalaNorda di Bergamo. Dopo il più nove nella trasferta a Cantù settimana scorsa era necessario per gli orobici almeno mantenere gli otto punti di scarto nel doppio confronto. Un secondo periodo di grande fluidità e sostanza per la squadra allenata da Alberto Bombassei (23-11 il parziale) ha chiuso con largo anticipo il discorso qualificazione Finali Regionali.
Oltre al solito omnipresente Nicola Savoldelli, sono Daniele Fumagalli e Giulio Morescalchi a dare il la ad un break davvero convincente sia sotto l'aspetto difensivo che sopratutto offensivo, con scelte spesso giuste e vincenti nel secondo periodo (23-11).
Cantù dopo aver perso per infortunio il suo totem Nwohuocha (auguri di pronta guarigione) si affida alle penetrazioni di un reattivo Casadio, ben aiutato da Sangiorgio e Monti.
Dopo il positivo 40 a 23 per i padroni di casa, Cantù tenta davvero di rientrare e in parte ci riesce conquistando aggressività difensiva e voglia di lottare. Alla terza sirena il 52-42 sul tabellone non tranquillizza troppo i padroni di casa, che seppur compiendo ampie rotazioni sui giocatori a referto, (bene Piziali) cerca di controllare e gestire il grande vantaggio nel doppio confronto.
Anche l'ultimo parziale (19-16) premia la Comark di Bombassei che con Carlo Briolini in formato Pippo Inzaghi per un paio di canestri voluti e cercati con grande opportunismo, ritrova il sorriso dei tempi migliori.
Finisce con l'onore delle armi tra Bergamo e Cantù. La Comark raggiunge le Finali Regionali di categoria, confermando il buon tasso tecnico e fisico visto nelle gare di campionato del proprio girone. Tra poco più di una settimana si sale di livello. Ma quando il gioco si fa duro...
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