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sabato 22 maggio 2010

INTERZONA A GUALDO TADINO PER GLI UNDER 17
COMARK BERGAMO-PALL. BIELLA 75-80


Fase Interzonale Gualdo Tadino Under 17 – 2° giornata
Comark Bergamo – Pallacanestro Biella 75-80 (40-31)


Comark: Mazzucchelli, Leone 8 (1/7, 0/4, 6/6 ai liberi), Ubbiali, Piantoni 2 (1/1), Giosuè, Nava 8 (2/9, 1/2, 1/2), Tedoldi 10 (3/9, 4/5 ai liberi), Franzoni 19 (8/15, 1/3, 0/1), Tomasini 19 (4/7, 4/5, 1/2), Franzosi, Spatti 9 (3/4, 1/1 da tre). All. Schiavi
Biella: Amoruso, Bosio 8, Luciano, De Vico 22, Guidotti, Monfermoruso, Lombardi 29, Raimondi, Giacomune, Marotto, Stassi 17, Fauda Pichet 4. All. Pomelari

Arbitri: Posti di Marsciano e Mariottini di Milano

Parziale dei quarti: 28-21; 12-10; 16-31; 19-18

Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri liberi Comark 12/19 Biella 10/18; Triple Comark 7/19 (Tomasini 4, Nava 1, Franzoni 1, Spatti 1, ) Biella 6/21 (De Vico 4, Lombardi 2). Falli commessi Comark 19, Biella 14.

Statistiche Comark: tiri da due 22/51; tiri da tre 7/19; tiri liberi 12/19; Rimbalzi difensivi 26 (Nava 7) offensivi 8 (Nava 5) Palle perse 16 (Tomasini 4) recuperate 14 (Tomasini 3); Assist 12 (Leone 6); Stoppate date 5 (Spatti 2, Franzoni 2).

Altra partita: Alfa Omega Ostia – Aurora Brindisi + 20
Prossimo turno: domenica 23.05 ore 10.00 si gioca lo spareggio tra Comark Bergamo e Alfa Omega Ostia per la qualificazione alle Finali Nazionali di Vasto; ore 12.00 Biella-Brindisi (no conta, Biella già qualficata).

Non riesce la grande impresa alla Comark Bergamo nella seconda giornata dell’interzona di Gualdo Tadino contro la quotata Pallacanestro Biella, perdendo in volata dopo una bellissima partita.

Bergamo parte un po’ impaurita (out anche Orlandi oltre che Carnovali) e Biella ne approfitta andando a condurre 6-12 con due canestri facili del colored Lombardi. Un primo time-out degli orobici ferma l’emorragia e dopo un paio di buone giocate dei Blu, Tomasini prende per mano la squadra facendo vedere qualche perla nell’uno contro uno che rilanciano le quotazioni della Bluorobica.

La tripla di Spatti dall’angolo fa mettere la freccia ai Blu che sorpassano i piemontesi che in un amen si trasformano da predatore a preda. Comark con il vento in poppa sul finire del quarto. La tripla sulla sirena del secondo periodo di Tomasini (28-21) ne è la testimonianza più concreta. Tutti in piedi.

La partita è molto bella oltre che intensa e atletica. Saltano tutti come pazzi e il nero Erik Lombardi (una vera furia della natura) si vede cancellato dal giovane Spatti che inchioda all’esterno di Biella una stoppata che entrerà nel curriculum di Alessandro per il proseguo della carriera. Ancora tutti in piedi.

L’intensità cala leggermente sul finire del secondo periodo. Si segna poco (12-10) ma le giocate ci sono ugualmente. Prima dell’intervallo e Mattia Franzoni che si fa notare oltre che per le tante cose utili fatte in campo, anche con due arresti e tiro dalla media andando in cielo. Intervallo 40-31 per i Blu, sotto controllo.

Biella si carica in spogliatoio e rientra carica come non mai. Si vede subito che Bergamo arranca a di nuovo passa il testimone tra preda e predatore. L’emorragia non si ferma. Dal più nove dell’intervallo, Bergamo subisce un parziale terrificante, fatto di tante perse stupide e di molta paura nelle giocate. Parziale 16 a 31 per Biella. Alla terza sirena tutto da rifare 56-62.

Nell’ultimo quarto i Blu tornano a macinare il solito gioco certosino e con fiducia tornano più volte a un tiro da Biella che non riesce a dare il colpo del K.O.
La partita sale ancora di tono. Nessuno ci sta a perdere. Biella ne approfitta dentro nell’area dove più volte conquista rimbalzi offensivi importanti. Bergamo (Tomasini bene a sprazzi) ritrova anche un Tedoldi fino a quel momento poco incisivo per il meno tre dell’ultimo minuto. La palla decisiva se la gioca Leone che decide di mettersi in proprio sfidando da lontano la compassata difesa di Biella. Il tiro è fuori e Biella può controllare con l’uso consono dei liberi sui falli sistematici.

Finisce una bella e dispendiosa partita. Ostia vince con Brindisi e per l’accesso alle Finali Nazionali di categoria ci sarà ancora da soffrire. La partita con Alfa Omega Ostia (terzi nel Lazio) diventa il crocevia per le agognate Finali. In bocca al lupo Blu.

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