martedì 13 aprile 2010
CAMPIONATO UNDER 19 D'ECCELLENZA BASKET TRIESTE-COMARK BERGAMO 79-96
Campionato Under 19 d'eccellenza - 6° giornata di ritorno
Basket Trieste - Comark Bergamo 79-96 (42-44)
Trieste: Scutiero 7, Teghini 18, Favretto, Bonetta 20, Gordini 4, Fossati 5, Catenacci 18, De Petris 7, Medizza, Sauro, Dagri, Crevatin. All. Comuzzo
Comark: Fagiuoli 3 (1/1, 1/2 ai liberi), Planezio 21 (6/11, 3/4, 0/1 13 rimb.), Gotti 17 (7/13, 3/4 ai liberi), Gritti 7 (2/3, 1/4), Bianchi 27 (6/10, 2/4, 9/14, 8 f.s.), Marulli 8 (3/3, 0/5, 2/4, 6 assist), Cancelli, Gibellini, Carnovali 13 (0/2, 4/10 1/2, 7 rimb. 5 rec.), Giacchetta. All. Schiavi
Arbitri: Rizzi di Gorizia e Perrò di Udine
Parziale dei quarti: 24-23; 18-21; 24-28; 13-24
Note: usciti per cinque falli Gotti (Comark) De Patris (Trieste); Tiri liberi Trieste 11/14 Comark 16/25; Triple Trieste 7 (Catenacci 2, Teghini 4, Scutiero 1) Comark 10 (Gritti 1, Planezio 3, Bianchi 2, Carnovali 4); Falli commessi Trieste 24 Comark 19; Fallo antisportivo Catenacci (Trieste).
Prossimo turno: lunedì 19 aprile 2010 alle ore 20.00 presso il Palablu di Treviglio, si gioca contro Whirlpool Varese
La capolista del girone A non tradisce le attese neppure nel difficile match a Trieste contro la terza forza del girone, ed espunga con tangibile autorità la palestra di Via Locchi, violata durante la stagione solo dagli eterni rivali di Pordenone.
Davvero bella e cinica la truppa orobica, capace di sfruttare a dovere il calo di tensione dei padroni di casa sul finire del terzo periodo, piazzando il colpo del K.O. a cavallo degli ultimi due quarti. Dimostrazione di qualità importanti per la Comark, sia nelle singole giocate che nell'unità d'intenti di un gruppo in perenne evoluzione e crescita.
L'intensità in avvio è di quelli che se giochi, ti toglie il fiato. La posta in palio è alta per entrambe le formazioni. Trieste deve vincere per mantenere il terzo posto, ma anche alla Bluorobica servono i due punti per tenersi stretto il primato. Si gioca a basket vero e la gara è davero una bella partita giovanile.
Primo break per quelli di casa che con Catenacci infallibile da dietro l'arco, punisce un atteggiamento difensivo troppo soft della Comark. Gotti e Planezio iniziano alla grande per Bergamo rispondendo a tono ai padroni di casa e impattando a poco dal primo gong (24-23).
Nei secondi dieci minuti Trieste pare più ispirata. L'intensità dei locali produce effetti importanti anche nel punteggio e le due triple del play Teghini fanno volare i ragazzi di coach Comuzzo al massimo vantaggio interno 42 a 32 al 16. La reazione dei Blu non si fa aspettare. Con un quintetto più operario del solito la Comark si rifà sotto piazzando un 12 a 0 negli ultimi minuti e facendo ritornare sorriso ed equilibrio nel punteggio (42-44).
Ad inizio terzo periodo, Bergamo non commette errori in attacco e sembra possa scappare nel punteggio (42-48) con Gotti concreto e davvero perfetto dalla media. Trieste non ci sta e aumenta l'impatto difensivo che crea fin da subito problemi grossi alla circolazione della Comark. Totale generale, tre palle perse sanguinose per i Blu, che aprono corridoi importanti nei contropiedi di Trieste che torna di nuovo sotto nel punteggio.
Entra Sauro (2.13 del 94) e Trieste prova per qualche minuto a giocarsi la carta della zona. Ai Blu, ritornati con il quintetto più offensivo brillano gli occhi appena vedono tutti i bianco-rossi di Trieste con le braccia alte fermi immobili. Bianchi dall'angolo, Carnovali senza nemmeno prendere la mira fa "solo rete" due volte. I padroni di casa tornano subito a uomo ma la miccia ormai è innescata e Bianchi, Planezio e il solito Carnovali confenzionano un quarto da 28 punti realizzati. Solo le qualità offensive importanti anche dalla parte di Trieste (24) fanno mantenere la partita, nonostante tutto, ancora in equilibrio (66-72).
L'ultimo quarto è il migliore per i Blu (13-24). A Trieste inizia a mancare un po' l'energia. I Blu invece giocano d'insieme come se facessero solo quello nella vita. La schiacciata di Planezio sulla solita azione "linea" è benzina sul fuoco per dare morale e fiducia a quelli della Comark. A quattro minuti dalla fine, sul più 13 (71-84), Gotti commette il quinto fallo, ma un positivo Cancelli ne fa le veci in maniera funzionale e proficua.
I Blu (avanti nel punteggio) fanno un po' di "melina" cercando di controllare per bene sia il ritmo che il vantaggio. Il solito Catenacci per Trieste è l'ultimo che si arrende realizzando un paio di canestri impossibili. Ma l'inerzia è tutta dalla parte dei Blu che trovano in Seba Bianchi il realizzatore in serpentina delle ultime azioni.
Vittoria a Trieste e primato del girone mantenuto. Ad una giornata dal termine, la gara con Varese di lunedì prossimo potrebbe decretare un primo posto assoluto nel girone A nella fase interregionale di grande qualità morale, prima che un possibile vantaggio concreto sulla prossima composizione dei gironi alle Finali di Bologna. Per ora: "festeggiamo la capolista".
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