domenica 7 marzo 2010
CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA LIBERTAS CERNUSCO-COMARK BERGAMO 68-70
Campionato Under 17 d'eccellenza - 7° giornata di ritorno
Libertas Cernusco - Comark Bergamo 68-70 (29-33)
Cernusco: Resca 13, Magni 2, Saturnino 13, Bottan, Sirtori, Defendi, Bruno 16, Mezzaqui 19, Tonelli 5. All. Arosio
Comark: Mazzucchelli, Orlandi 13 (4/6, 1/5, 2/6 ai liberi) Ubbiali, Azzola, Giosuè 2 (1/4), Nava 13 (4/9, 1/3, 2/3), Tedoldi 4 (2/5), Franzoni 25 (11/19, 3/5 ai liberi), Piantoni 2 (1/2), Tomasini 6 (3/5, 0/3), Franzosi 5 (1/4, 1/3), Spatti (0/2). All. Schiavi
Arbitri: Tampelli di Casalzuigno e Bonazza di Crema
Parziale dei quarti: 11-18; 18-15; 17-18; 22-24
Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri liberi Cernusco 11/14 Comark 7/14; Triple 9 (Bruno 4, Saturnino 2, Mezzaqui 2, Tonelli 1) Comark 3 (Orlandi 1, Franzosi 1, Nava 1); Falli commessi Cernusco 15 Comark 15.
Prossimo turno: mercoledì 17.03 alle ore 18.30 si gioca a Lonato contro Salò.
Statistiche Comark: tiri da due 27/53 (51%); tiri da tre 3/17 (17%); tiri liberi 7/14 (50%); Rimbalzi difensivi 26 (Nava 9); offensivi 9 (Spatti 3); Palle perse 18 (Orlandi 4); Palle recuperate 14 (Tedoldi 6); Assist 8 (Orlandi 4).
Gara da ultima spiaggia per Cernusco in lotta per entrare nelle prime quattro possizioni che valgono l'interzona. Il successo dell'Armani a Desio, nell'ambito della settima giornata di ritorno, complica di molto la vita ai ragazzi di Pippo Arosio, costretti a vincere contro Bergamo (tra l'altro già battuti a domicilio) per non lasciare troppo divario di punti in classifica con il terzetto Milano, Desio e Varese.
Per Bluorobica rientro dopo più di un mese di stop per problemi ad una caviglia da parte di Simone Tomasini. Per l'esterno di Caravaggio apparso ancora indietro nella condizione fisica e atletica, passaggio del testimone per il biglietto gratuito in tribuna da infortunati a Tommaso Carnovali, ancora convalescente e tenuto a riposo forzato, dopo la scavigliata in allenamento di qualche giorno fa.
I quintetti ormai si conoscono a memoria dopo tante partite uno di fronte all'altro nel corso delle tante stagioni da avversari. Bluorobica in avvio alza subito i colpi di remata, guadagnando spazio nel pitturato e sfruttando a dovere i centimetri di differenza nella varie marcature (1-7). Cernusco capisce che si deve da fare per fatturare qualche punto e dopo il primo time-out di Arosio, risponde oltre che con le giocate di Resca, con tanti tiri liberi guadagnati su penetrazioni vincenti (11-18, 7 tiri liberi per i locali).
La partita non è bellissima, tanti gli errori e spesso le difese vincenti su attacchi lenti e macchinosi. Il terreno di gioco simile ad una pista di pattinaggio non aiuta a trasformare l'esapserato agonismo in giocate d'autore e la partita vede un sostanziale equilibrio fino ai cinque punti a fila, prima dell'intervallo, di Saturnino, che regalano fiducia e inerzia ai padroni di casa in scia dietro alla Comark (29-32).
Nella terza frazione Bluorobica tenta di scappare via nel punteggio convincendo tutti grazie ad una prestazione di valore assoluto di Mattia Air Franzoni, capace di crearsi tiri dalle situazione più diverse. L'intimidazione però dura poco. Cernusco alza di nuovo il suo profitto offensivo e grazie ad una percentuale dall'arco meritevole, si rimette in caraggiata prorio sulla terza sirena (46-46).
Dopo il canestro iniziale di marca bergamasca del solito Franzoni, i Bufali trovano risorse importanti un po' da tutta la propria compagine. Prima Bruno nella specialità della casa (tripla) poi Tonelli (cinque punti a fila) infine Resca dalla media per un 8 a 0 che sa tanto di crisi orobica (56-48). Dopo il time-out provvidenzale della panchina bergamasca, la reazione dei Blu è folgorante e prorompente. Inizia Orlandi con un "solo" vincente, Cernusco perde palla e Nava si trova sotto il canestro con palla in mano per altri due facili. Il contraccolpo psicologico per il 4 a 0 viene pagato a caro prezzo da Cernusco che sulla stoppata imperiosa di Tomasini sull'entrata di Bruno ne trova altri due facili in transizione. Non cambia molto neppure dopo il time-out di Arosio, perchè la Comark si presenta a zona e disorienta ancora una volta i Bufali che perdono l'ennesimo pallone su un passaggio skip di ribaltamento. La tripla di Nava dall'angolo ha il sapore della beffa per Cernusco che totale generale subisce un 18 a 2 che spiana la strada alla Comark (58-66).
Non è finità però. I quasi quattro minuti sul cronometro sono ancora tanti per tirare i remi in barca per gli ospiti che, dopo il "Magic Moment" di gruppo, si ritrovano a fare i conti con l'ennessima tripla di Bruno ch davvero non ne vuole sapere di mollare (61-66). Ancora un altro canestro di Franzoni in appoggio ridà fiducia ai Blu che dopo la tripletta in transizione di Saturnino per il meno quattro subiscono anche il canestro dalla media di Mezzaqui per il meno due raccolgliendo solo uno su due in lunetta da Orlandi per il più tre ad una manciata di secondi dalla fine.
Il disegno sulla rimesa per Cernusco libera in angolo Resca che raddoppiato e marcato a dovere non ripete il canestro miracoloso del secondo periodo braccato da Orlandi. La tripla s'infrange sul ferro e il rimbalzo offensivo di Saturnino avvicina solo fino al meno uno i locali (68-69). Ancora Orlandi in lunetta ad un secondo dalla fine. Troppo poco per tentare di ribaltare per l'ennesima volta la partita.
Vince con le mille difficoltà del caso la Comark, vendicando la sconfitta dell'andata (l'unica di questa prima parte della stagione) e guadagnando terreno importante nella lotta per uscire come Lombardia uno dalla fase regionale. Cernusco gioca e lotta con il piglio giusto, ma i tanti centimetri di differenza sono un ostacolo difficoltoso da superare, e alla fine per i Bufali i conti non tornano, anche se di poco.
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