Campionato Serie C Regionale - 6° giornata di ritorno
Borgo Basket Bergamo - Pall. Orzinuovi 70-64 (33-32)
Borgo: Bianchi 27, Orlandi 10, Gotti 15, Franzoni 8, Nava 6, Fagiuoli, Padova 1, Frigeni 1, Comerio, Giacchetta. All. Schiavi
Orzinuovi: Cavotti, Chiari 6, Brunelli, Fossati 2, Velardo 12, Panada 23, Furlanis, Zenelay 7, Cozzi 4, Piscioli 7. All. Menni
Arbitri: Corbari di Cremona e Crespiatico di Bagnolo Cremasco
Parziale dei quarti: 13-15; 20-17; 20-10; 17-22
Note: usciti per cinque falli Nava e Padova (Borgo) Fossati e Furlanis (Orzi); Tiri liberi Borgo 15/22 Orzi 11/20 Triple Borgo 5 (Orlandi 2, Bianchi 1, Nava 1, Gotti 1) Orzi 3 (Panada 2, Piscioli 1); Falli commessi Borgo 22 Orzi 25. Tecnico per proteste a Furlanis (Orzi).
Prossimo turno: domenica 14 marzo alle ore 18.00 si gioca a Porto Mantovano contro Bancole.
Statistiche Borgo
Era difficile pensare prima della partita ad un risultato eclatante come quello verificatosi poi in campo tra un Borgo Basket alla prese con assenze importanti (out Medolago, Marulli, Carnovali, Gritti e Lussana) e un Orzinuovi che dopo averne date di santa ragione ai ragazzi dell'Excelsior nella gara di andata (meno 33) poteva pensare ad una prova di riscatto dopo la sconfitta contro il Lussana nell'ultimo turno di campionato.
E così anche i più accaniti sostenitore della "linea verde" e fautori di far giocare i giovani non avrebbero scommesso più di un euro a favore di una formazione composta da cinque ragazzi del 93, tre del 92, uno del 91 (Gotti) più il "Senatore" Alessandro Padova. Invece alle volte i pronostici vengono smentiti dai fatti e il gruppo di ragazzi in maglia Excelsior sceso in campo questa sera contro Orzinuovi, non solo ha conquistato due punti importanti in classifica per la Società del Borgo, ma ha fatto sognare tutti i presenti che la realtà di una squadra fondata sui giovani e per i giovani ha una sua idea vincente anche nella pratica oltre che nella scelta filosofica.
Lo diciamo subito per smorzare facili entusiasmi e voli pindarici. La gara del PalaNorda tra Borgo e Orzi è stata una brutta partita. Spesso i ritmi erano bassi se non bassissimi, le difese spesso vincenti sugli attacchi e del clima da battaglia di altre sfide nemmeno l'ombra. Orzinuovi evidentemente alla prese oltre che con problemi di organico (out Patroni e Sina) anche con evidenti difficoltà nel pungere in attacco. Con una manovra ospite prevedibile, per il Borgo è stato tutto più facile rientrare in careggiata dopo lo sbandamento d'avvio (Orzi avanti 10 a 3), finendo anche ad un insperato più otto nel corso del secondo periodo (30-22), rintuzzato dalle giocate molto interessanti del lungo di scuola serba Zenelay (classe 1991) capace da solo di breccare a favore di Orzi, riportando a contatto i bresciani prima dell'intervallo (33-32).
E' dopo la pausa lunga che gli ospiti faticano veramente a trovare giocate degne di nota. Spesso l'attacco orceano s'incarta nella difesa aggressiva dei padroni di casa a cui non par vero poter spingere in campo aperto recuperando fiducia, ritmo e anche vantaggio nel punteggio. Nei terzi dieci minuti è l'atletismo di Mattia Air Franzoni a raccogliere consensi e applausi dei presenti. Prima a rimbalzo sopra tutti, poi in serpentina di classe, infine schiaccita di potenza nel traffico. Non proprio robetta per uno del 1993. Al terzo gong 53-42.
La pausa tra un tempo e l'altro porta consiglio a quelli di Orzi che provano a rientrare con la ritrovata verve del play Panada, stimolato anche al punto giusto dal confronto con il collega avversario Orlandi. La truppa di coach Menni cerca con veemenza il recupero e con l'aiuto di una zonetta 2-3 comunque aggressiva, pare anche che i segnali siano positivi. Ci pensa però un Seba Bianchi in formato highlander a ricacciare indietro gli ospiti nel punteggio con 11 punti a fila. L'ex Varese fa sembrare tutto facile. In entrata, in arresto, buttandosi indietro in penetrazione, dall'arco... tanti modi diversi per dire "This is my house".
Dopo il più 19 a due minuti dalla fine, nel finale ampie rotazioni e il tempo di segnalare il primo punto in Serie C Regionale per Pietro Frigeni, e la stoppata ad altitudini tibetane di Gotti su Velardo sul possibile meno tre a 10 secondi dalla fine. Tra gli applausi vince il Borgo Basket ed è festa meritata per tutti i giovani dell'Excelsior. La strada è tracciata.
Per le immagini della partita e l'intervista al "Divino" cliccare QUI
Scatti di Otta
Scatti di Beppe Frigeni
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