21° Trofeo Gallo - Quarti di Finale
Basket Rimini Crabs - Comark Bergamo 90-80 (49-40)
Rimini: Piastrellini 8, Magnani 17, Perez Rodriguez, Malagutti 11, Acciarini 2, Tolomelli 2, Janelidze 21, Outuedon 8, Aglio 2, Berardi, Lunedei 9, Torrasi. All. Fantini
Comark: Scaini 4 (2/4 da due in 12'), Finulli 8 (3/9, 0/1, 0/3, 6 PP in 34'), Esposito 2, Farella 2, Zucchetti, Sonzogni, Ripamonti 19 (4/9, 2/5, 5/6, 4 rim, 3 PR, 5 FS, 4 PP in 35'), Donadoni 13 (4/6, 1/6, 3 rim, 5 PP in 31'), Malic 2 (1/3, 0/4 TL, 5 rim in 13'), Viviani 1 (0/2, 0/1, 1/4, 1 rim, 1 ass, 2 PP in 10'), Spatti 19 (7/8, 0/1, 5/5, 11 rim, 3 PP, 3 FS, 2 SD, 2 Ass in 36'). All. Zambelli
Arbitri: Savoia di San Pietro in Casale e Bianconi di Cesena
Parziali dei quarti: 21-22, 28-18, 17-17, 14-13
Note: Nessuno uscito per cinque falli. Tiri liberi Rimini 12/22, Comark 13/25. Falli commessi Rimini 18, Comark 18. Triple Rimini 2 (Magnani 1, Malagutti 1), Comark 3 (Ripamonti 2, Donadoni 1). Timeout Rimini 2, Comark 3. Durata della partita 1h e 31min.
21° Trofeo Gallo - Semifinale per il 5° posto
Fortitudo Bologna - Comark Bergamo 85-90 d2ts (47-31, 69-69, 76-76)
Fortitudo: Secchi 6, Meyer, Flori 11, Floraboschi 10, Rito, Ghiacci 19, Pedroni 12, Gnan, Corbelli 5, Ricci 4, Bottoni 14, Bertone 4. All. Politi
Comark: Scaini 7 (3/4, 0/1, 1/1, 2 rim in 14'), Finulli 14 (5/10, 0/2, 4/6, 4 FS, 3 rim, 1 PP, 1 PR in 41'), Esposito, Farella 3 (1/3, 0/1, 1/2, 3 rim , 1 PR, 2 Ass, 3 PP in 18'), Zucchetti, Sonzogni, Ripamonti 27 (4/9, 4/5, 7/10, 7 rim, 8 FS, 5 PP, 2 PR in 43'), Donadoni 17 (2/6, 2/2, 7/13, 8 PP, 2 rim, 6 FS, 1 Ass, 1 SD in 42'), Malic, Viviani 5 (2/4, 0/1, 1/5, 2 rim, 3 FS in 24'), Spatti 17 (7/11, 0/1, 3/6, 18 rim, 5 FS, 3 PR, 1 Ass, 1 SD, 1 PP in 49'). All. Zambelli
Arbitri: Bianconi di Cesena (sostituito per rottura del menisco al 17° minuto da Savoia di San Pietro in Casale) e Sidoli di Reggio Emilia
Parziali dei quarti: 21-22, 28-18, 17-17, 14-13
Note: Usciti per cinque falli Flori, Floraboschi, Pedroni, Ricci (Fortitudo) e Ripamonti (Comark). Tiri liberi Fortitudo 8/31, Comark 24/50. Falli commessi Fortitudo 31, Comark 24. Triple Fortitudo 5 (Flori 2, Corbelli 1, Bottoni 1, Ghiacci 1), Comark 6 (Ripamonti 4, Donadoni 2). Timeout Fortitudo 3, Comark 3. Durata della partita 1h e 50min.
21° Trofeo Gallo - Finale per il 5° posto
Petrarca Padova - Comark Bergamo 79-54 (35-30)
Padova: Sesti 6, Roin 9, Cognolato, Allegro 10, Darz, Camporese 4, Thiam, Marini 12, Varotto 2, Vildera 7, Crivellari 6, Rappo 23. All. Buffo
Comark: Scaini (0/2, 0/1, 2 Ass, 1 PP in 12'), Finulli 11 (3/6, 1/2, 2/4, 2 PP, 2 FS, 1 rim in 24'), Esposito, Farella 3 (1/4, 0/1, 1/2, 1 rim, 2 PP, 1 FS in 15'), Zucchetti 4 (2/4 da due, 2 rim, 1 PP in 15'), Sonzogni 5 (1/2, 1/1, 3 RD in 12'), Ripamonti 13 (1/5, 1/3, 8/10, 8 FS, 5 rim, 2 PR, 3 PP in 27'), Donadoni 7 (1/6, 1/3, 2/6, 6 FS, 4 rim, 1 PP, 1 PR, 1 Ass in 33'), Malic 7 (2/3, 0/3, 3/4, 4 PP, 3 rim, 1 PR in 23'), Viviani, Spatti 4 (1/4, 2/2, 1 rim, 3 PP, 2 PR, 2 Ass, 1 SD, 2 FS in 23'). All. Zambelli
Arbitri: Guerrini di Faenza e Sidoli di Reggio Emilia
Parziali dei quarti: 16-21, 19-9, 29-6, 15-18
Note: Nessuno uscito per cinque falli. Tiri liberi Padova 5/13, Comark 18/27. Falli commessi Padova 21, Comark 14. Triple Padova 4 (Rappo 2, Roin 1, Allegro 1), Comark 4 (Ripamonti 1, Donadoni 1, Finulli 1, Sonzogni 1). Timeout Padova 1, Comark 2. Durata della partita 1h e 25min.
Altri segnali di ripresa per il gruppo 1995, impegnato durante i giorni post natalizi nel prestigioso 21° Trofeo Gallo. Primo gradito invito per una squadra Bluorobica in terra ferrarese, dove l'encomiabile organizzazione ha raccolto quasi tutte le compagini di massimo livello italiano (escluse le altre lombarde, l'Azzurra Trieste e la Benetton Treviso, favoritissima per il titolo nazionale) dando luogo ad una manifestazione di altissimo livello.
Non sfigurano Donadoni e compagni che dimostrano di avere intrapreso la strada giusta per sopperire alle lacune emerse nella prima fase di campionato e ai noti problemi di organico (altri minuti importanti per la convalescenza di Esposito, mentre Gerosa è atteso in palestra per il 4 gennaio per ricominciare con la classica corsetta).
Simpatico ospite della formazione orobica con il numero 35 Dusan Malic, convinto dalle amicizie estive in terra italica a giungere dalla Bosnia munito della giusta intraprendenza e di un ottimo inglese per godersi una "vacanza" natalizia all'insegna della palla a spicchi.
Comincia con il consueto confronto con i Crabs di Rimini il torneo dei Blu: nemmeno questa volta i bergamaschi riescono ad avere la meglio sulla capolista emiliana. Ottima la partenza in casa Comark, con i Blu a toccare il 16-10 dopo sette minuti di gioco. Rimini, forte delle prestazioni "illegali" del georgiano Giga Janelidze (MVP e miglior realizzatore del torneo), riaccorcia sul finire della prima frazione.
Regge la supremazia orobica fino a metà secondo quarto (34-33), quando ancora Janelidze e il velocissimo Magnani danno un'ulteriore sterzata alla partita allungando fino al 40-49 dell'intervallo.
I Blu non demordono e si fanno rivedere al ventottesimo sul 55-60, ma alcune amnesie difensive e un paio di schiacciate allucinanti di Giga riallontanano la tenacia orobica.
Quarto quarto tranquillo per i Crabs, con la qualità della guardia Piastrellini e l'ordine di Malagutti (playmaker ex Quistello - MN) a far capire che anche il cast di supporto del talento georgiano (per altro ottimamente limitato dalla super prestazione di Alessandro Spatti) non è affatto male.
Blu eliminati dalla corsa al primo posto, ma altre partite di cartello in programma: grandissimo il talento atletico proposto dalla Fortitudo Bologna (perdente 52-103 nell'esordio con Vis Nova Roma) che, pur priva degli elementi di punta Basile e Ghiacci Simone, si dimostra osso veramente duro per i ragazzi di Zambelli.
Primo tempo da censura per la Comark, con ripetute palle perse e una netta inferiorità in tutti gli aspetti del gioco nei confronti dell' attuale quarta forza emiliana. Meno 16 all'intervallo.
Nessuno giustamente scommetterebbe un penny sui Blu che, contro ogni previsione, ritrovano risorse tecniche e morali al rientro in campo.
Scaini, Esposito e Farella suonano la carica e in un amen il distacco è già ridotto a dieci lunghezze.
Spatti e Ripamonti completano l'opera trascinando i propri a suon di realizzazioni e rimbalzi prima a meno 4 (48-52 al 28'), poi addirittura a più 1 (61-60 al 35').
La partita si fa incandescente, l'alternanza delle difese rompe il continuo penetra e scarica bolognese, mentre l'attacco bergamasco si decide a muovere rapidamente il pallone.
Sembrano avere già lo sprint vincente al termine dei regolamentari i Blu quando, grazie a due triple di Donadoni, il tabellone segna più uno prima dell'ultimo possesso.
Stoppata palesemente pulita di Spatti a 3" dalla fine, ma Savoia (dopo un fallo tecnico nel terzo quarto) continua la propria personalissima battaglia con la panchina Blu mandando in lunetta Bottoni.
1/2 e tutti all'overtime.
Anche il primo supplementare veste tinte orobiche: Finulli si esalta nel clima da battaglia, Ripa firma addirittura il più cinque a 50 secondi dal termine, ma Bologna non ne vuol sapere di mollare e pesca prima una tripla di Bottoni e poi un canestro del gigante Pedroni. Altra parità al quarantacinquesimo.
Non sono finite le emozioni: quarta tripla di Ripamonti in apertura del secondo supplementare, pareggio immediato del Ghiacci presente (ottimo prospetto già inserito nei raduni del SSN), ma è Finulli, ormai in trance, a pescare altri due canestri importantissimi.
I Blu con le rotazioni all'osso sono ormai sulle ginocchia, Ripamonti esce per cinque falli, Bologna trova dalla lunga con il furetto Flori, ma i liberi di Donadoni e le gemme finali di un immenso Spatti possono finalmente far gioire la spedizione bergamasca.
Nell'ultima giornata, ampie rotazioni in casa Comark e buoni riscontri da parte di Zucchetti e Sonzogni: non basta però un bel primo tempo per avere la meglio sulla fisicatissima Petrarca Padova, che stende i Blu grazie all'ottimo gioco interno e alle splendide doti dell'azzurro Rappo.
Negli altri incontri, Rimini, dopo avere eliminato in semifinale l'avversaria più quotata Vis Nova (decisivo ancora una volta Janelidze che con cinque schiacciate allucinanti si dimostra pronto per lo Slam Dunk Contest), passeggia in finale contro la Virtus Bologna e si aggiudica il torneo.
Vis Nova grazie agli azzurri Reali (playmaker con una straordinaria vena realizzativa), Martino, Massa e Sanges non ha problemi a cogliere il terzo posto contro la Reyer; la Fortitudo nella finale per il settimo posto dilaga contro Basket San Lazzaro, formazione con un altro regista super (Maccaferri, già protagonista alle scorse Finali Nazionali Under 15 dove ha trascinato la propria squadra alla medaglia di bronzo), ma priva per il torneo dell'altro azzurro Caroli e del migliore stato di forma atletica.
Esperienza quindi nel complesso molto positiva per Donadoni e compagni.
La concorrenza sul territorio nazionale si è dimostrata fortissima, ma se i Blu continueranno a lottare di allenamento in allenamento contro i propri limiti con la tenacia mostrata in questo torneo, sarà possibile ottenere una rivincita più prestigiosa contro questi avversari al momento superiori, ma non inarrivabili.
Classifica Finale
1) Crabs Rimini
2) Virtus Bologna
3) Vis Nova Roma
4) Reyer Venezia
5) Petrarca Padova
6) Comark Bergamo
7) Fortitudo Bologna
8) Basket San Lazzaro
MVP e Miglior Realizzatore del Torneo: Giga Janelidze (Crabs Rimini)
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