mercoledì 20 gennaio 2010
CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA COMARK BERGAMO-ARMANI JUNIOR MILANO 84-65
Campionato Under 17 d'eccellenza - rec. 11° giornata di andata
Comark Bergamo - Armani Junior Milano 84-65 (48-27)
Comark: Mazzucchelli, Orlandi 6 (3/4), Leone 15 (4/8, 1/3, 4/4 ai liberi), Azzola 10 (3/4, 1/2, 1/1), Giosuè 4 (2/3, 5 assist), Nava 3 (1/7, 1/6 ai liberi), Tedoldi 6 (3/6), Franzoni 8 (3/5, 2/3), Piantoni 4 (2/3, 5 rimb.), Carnovali 20 (3/4, 4/8 2/4 10 rimb.), Spatti 8 (4/6). All. Schiavi
Milano: Amato 3, Gorla, De Bettin 18, Bartoli 12, Seratoni 11, Cacace 11, Mantelli 4, Re, Piva 4, Iosca, Leontini. All. Gandini
Arbitri: Lunghi e Leoni di Cantù
Parziale dei quarti: 23-12; 25-15; 19-14; 17-24
Note: uscito per cinque falli Amato (Milano) Tiri Liberi Comark 10/16 Milano 10/15 Triple Comark 6 (Carnovali 4, Leone 1, Azzola 1) Milano 7 (Bartoli 2, Amato 1, Seratoni 2, De Bettin 2) Falli commessi Comark 17 Milano 19.
Prossimo turno: sabato 23.01 alle ore 17.30 si gioca a Lecco per la prima giornata di ritorno contro Bluceleste.
E' una Comark Bergamo spumeggiante quella che vince contro l'Armani Milano nel recupero dell'undicesima giornata di campionato a livello Under 17 d'eccellenza. I Blu ci mettono davvero poco in avvio ad alzare l'intensità sia difensiva (molti i recuperi con la pressione a tutti campo) sia offensiva (a turno tutti i Blu si rendono protagonisti nella realizzazioni). Dopo cinque minuti Bluorobica avanti 13 a 5 con Spatti (classe 95) che realizza di tecnica pura il suo primo canestro di serata. Alla prima sirena punteggio eloquente: 23-12.
Ancora Blu nel secondo periodo. Leone e Piantoni si notano per qualche giocata d'autore. Spesso l'attacco Blu è vincente nella ricerca di spazi liberi e la manovra in qualche occasione è anche fluida. Le scarpette rosse faticano a trovare ritmo offensivo e oltre a Lorenzo Bartoli (davvero una bella partita la sua) si vede poco o nulla. Carnovali prima dell'intervallo rientrato dopo qualche minuto di riposo si mette in proprio in un paio di occasioni e realizza da lontano triple pesanti sotto l'aspetto piscologico. Intervallo 48-27.
Milano dopo il "discorso" in spogliatoio prova a difendere meglio e in effetti limita per diversi minuti i Blu che dal canto loro sprecano spesso e volentieri in transizione. Ci pensa un tonico Spatti a rivitalizzare la platea con un lay-up al volo di pregiovele fattura. Non è da meno Mattia Franzoni che a quel punto colpito nell'orgoglio dei "saltatori" Blu piazza una schiacciata in transizione da inserire negli highlights. Il quarto si chiude ancora con un parziale positivo Comark (19-14) che nel punteggio totale è avanti di 26 (67-41).
Nell'ultimo periodo scende un po' l'adrenalina per la Comark anche se la partita rimane comunque gradevole. Il tempo di vedere un paio di belle cose da Tedoldi in penetrazione e anche come spesso capita in queste occasioni un precisissimo Marco Azzola che sbaglia di rado. Milano rientra con un po' di orgoglio dal meno trenta al meno venti chiudendo la partita con note certamente positive. Per la truppa orobica finisce con il sorriso, così come era cominciata. Alla prossima.
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