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venerdì 29 gennaio 2010

CAMPIONATO UNDER 15 D'ECCELLENZA
BLUCELESTE LECCO-COMARK BERGAMO 58-63


Campionato Under 15 Eccellenza - recupero 12° giornata
BluCeleste Lecco – Comark Bergamo 58-63 (30-34)


Lecco: Balestracci 5, Pozzoni, Tagliaferro, Santoro 11, Gnecchi L. 11, Alasmo 6, Rusconi, Ba, Rigamonti 20, Corti, Frigerio 3, Gnecchi D. 2. All. Corti
Comark: Franzosi P., Flaccadori 4, Scaini 2, Finulli 8, Esposito 4, Farella 5, Ripamonti 20, Donadoni 10, Gerosa, Viviani 2, Spatti 8. All. Zambelli

Arbitri: Orpilli di Lonate e Valenti di Gavirate

Parziale dei quarti: 20-21, 10-13, 15-16, 13-13

Note: Uscito per 5 falli Flaccadori (Comark). Tiri liberi Lecco 10/21, Comark 8/19. Falli commessi Lecco 17, Comark 22. Triple Lecco 2 (Alasmo 1, Frigerio 1), Comark 1 (Esposito 1). Timeout Lecco 5, Comark 1. Durata della partita 1h e 26min.

Prossimo turno: Lunedì 1 Febbraio, ore 19.15, Istituto Salesiano - Via Copernico 9 - Milano, si gioca contro Social Osa

Statistiche Comark Bergamo
Sul campo di Calolziocorte il gruppo Under 15 suda le proverbiali sette camicie (forse anche qualcuna di più), ma porta a casa un successo fondamentale per rimanere al quarto posto a ridosso di Desio e mantenere a 6 punti di distacco le quinte in classifica Social Osa e Cremona.

Continua a non godere delle stelle migliori la formazione orobica costretta a lasciare a casa l'ammalato Zucchetti, ai box Gerosa e a cavare minuti da Spatti e Finulli, giunti nel lecchese in condizioni da assenza più che giustificata causa influenza.
Tosto l'ostacolo proposto dai ragazzi di casa: superate le defezioni pre-natalizie, i ragazzi di Gianluca Corti si presentano in gas dopo la brillante affermazione casalinga sulla Triboldi Cremona.

La partita si conferma infatti molto combattuta: un po' alterna nella tempistica, ma comunque volenterosa la pressione a tutto campo dei Blu che produce solo un piccolo margine (16-21 al 9') pure prontamente rintuzzato (26-25 al 15') dalla grande precisione dalla media dei locali: in mezzo alle percentuali da fantascienza per Lecco, si segnala un'infallibile Rigamonti.
Per i Blu Finu e Spat si dimostrano subito quasi inutilizzabili, Esposito si fa fischiare 3 falli in un amen, ma per fortuna (o meglio, per bravura di tutti) le ampie rotazioni fruttano buoni dividendi, mantenendo prima i punteggi a stretto contatto (30-30 al 18') e poi producendo un piccolo allungo Comark nel finale di primo tempo (30-34 all'intervallo).
Al contrario di Lecco, Bergamo non ci becca quasi mai nè dalla media, nè dai 6,25 m (e curiosamente 6,25 è anche la percentuale dei Blu, con 1 di tabella su 16) e purtroppo nemmeno in lunetta (8/19).
E' come spesso accade l'MVP Ripamonti (malgrado un forte colpo subito nel secondo quarto) a trascinare i compagni: indispensabili ancora una volta i furti e le buone scelte in 1 contro 1 della guardia di Valtesse.

Nel terzo quarto si procede spalla a spalla continuamente: la difesa orobica mischia un po' le carte alternando zona e tutto campo, ma Lecco non demorde e solo grazie ancora a Ripa, al positivo ma impreciso Donadoni e all'ottimo impatto di Farella, i Blu riescono a chiudere il quarto a più cinque.

Ultima frazione palpitante, con il pubblico locale a spingere a gran voce i propri ragazzi verso l'impresa di fermare i campioni Regionali: il clima da battaglia è l'habitat naturale per il rientro in gara del gladiatore Esposito (gravato del quarto fallo dopo 15 secondi dall' inizio del terzo quarto).
Flacca trova la panchina forzata (5° fallo) dopo poco, ma la Comark alza i giri in difesa: Spatti giocando da fermo ma con ritrovata intelligenza offre grande apporto in termini di aiuti difensivi, Ale Esposito ci aggiunge il pepe a rimbalzo, Finulli trova finalmente il supporto desiderato nell' Imodium e con un paio di giocate di gran cuore lancia i Blu sul 52-61 a 3 minuti dal termine.
Lecco non ne vuole sapere e riaccorcia ancora, ma il cronometro è tiranno: finisce tra gli applausi reciproci per le due squadre, autrici entrambe di una prestazione lodevole.

Per Lecco la soddisfazione di avere ritrovato il proprio livello migliore e la consapevolezza di poter recuperare posizioni in graduatoria più consone.
Per i Blu un tassello importante in classifica e un'altra prova di coesione e carattere sempre più fortificati dalle difficoltà.


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