Campionato Under 15 Eccellenza - 1° giornata di andata
Comark Bergamo - Social Osa 73-61 (32-26)
Comark: Franzosi P. 2, Flaccadori, Scaini, Finulli, Farella 2, Zucchetti 4, Ripamonti 17, Donadoni 18, Gerosa 13, Viviani 6, Spatti 11. All. Zambelli
Social Osa: Fanelli 4, Vitale 2, Santoruvo 2, Perego 6, Piraccini 13, Miotto 17, Sacchi 2, Carriere 7, Marza, De Martino 6, Delfino, Messina 2. All. Ferrari
Arbitri: Corbari di Cremona e Vailati di Spino A.
Parziale dei quarti: 19-14, 13-12, 23-10, 18-25
Note: Usciti per 5 falli Farella (Comark) e Miotto (Social Osa). Tiri liberi Comark 17/30, Osa 10/23. Falli commessi Comark 21, Osa 26. Triple Comark 2 (Donadoni 2), Osa 1 (Carriere 1). Timeout Comark 1, Osa 4. Durata della partita 1h e 30min.
Prossimo turno: sabato 24 Ottobre, ore 17.30, PalaNorda, si gioca contro Sportlandia Tradate
Statistiche Comark
Come da previsioni, si è rivelato ostico l'esordio nei campionati d'Eccellenza per il gruppo 1995-1996.
L'assenza di Esposito (frattura composta al polso sinistro) e le condizioni precarie di Finulli (sofferente al ginocchio e ancora limitato dai postumi dell'influenza) hanno acuito le difficoltà dei Blu, ancora poveri di automatismi dopo il rinnovamento estivo del roster.
Approccio bifronte per i campioni regionali in carica: l'attacco è abbastanza macchinoso, ma trova punti grazie alla diffusa intraprendenza dei solisti Blu, bravi poi a concretizzare dalla lunetta quando la veemenza difensiva milanese supera i limiti; la retroguardia orobica invece si esibisce in versione "terza età", adattandosi al control game imposto dai ragazzi di coach Ferrari e lasciandosi totalmente sovrastare nelle lotte a rimbalzo. In ogni caso, +5 Blu alla prima sirena.
Peggiora invece la situazione ad inizio secondo quarto: la torcida milanese inizia a farsi sentire dagli spalti, alimentando lo spirito battagliero della propria compagine e inducendo la coppia arbitrale ad un metro più permissivo rispetto a quello iniziale. Tolti i punti dalla lunetta, la Comark fatica a smuovere il punteggio, anche per la mancanza della volontà giusta per correre sui 28 metri.
Piraccini in un modo o nell'altro riesce sempre a trovare una falla nella difesa orobica e firma il parziale di 2-8 con cui i milanesi ottengono il primo vantaggio (21-22) della partita al sedicesimo minuto di gioco, costringendo al timeout lo staff bergamasco.
Dopo il minuto di pausa, primi veri cenni di presenza in casa Bluorobica: la maggiore energia messa nel gioco senza palla apre gli spazi alle generose iniziative dei cittadini Gerosa e Ripamonti che smuovono finalmente il tabellone dei locali. Controparziale di 11 a 4 e Blu che chiudono il primo tempo su un comunque poco rassicurante 32-26.
La svolta della gara dopo la pausa lunga: lo staff Blu getta nella mischia Viviani (classe '96) il quale senza paturnie mentali mette in campo tutta la propria determinazione alzando decisamente i toni della difesa Blu e trovando nella bagarre 4 pesanti punti personali. Buoni segnali e minuti di qualità dal lunghissimo Zucchetti che, rotto il ghiaccio nella prima frazione, comincia a far sentire la propria voce sotto i cristalli.
La Comark ritrova corsa ed entusiasmo dei momenti migliori, riuscendo pure a portare a buoni livelli l'insufficiente applicazione della difesa a tutto campo mostrata nel primo tempo.
Capitan Donadoni, già ben figurante fino a quel punto, mette più di una ciliegia sulla torta, trascinando ulteriormente i compagni grazie a un paio di intercetti di pura sagacia e a due bellissime realizzazioni dalla lunga. I Blu volano sul 55-36 del trentesimo, ponendo una seria ipoteca sul match.
Nel quarto quarto amministrazione del bottino piuttosto serena fino a qualche minuto dal termine, quando Spatti (autore di una prova positiva, ma insufficiente per le proprie possibilità) decide improvvisamente di scioperare concedendo canestri a tutti gli amici milanesi. E' solo parziale il rientro di Social Osa, che raggiunge il meno dodici con cui si chiude l'incontro.
Agrodolce quindi l'esordio dei Blu: prezioso il primo referto rosa stagionale contro un avversario tanto tenace; troppi i passaggi a vuoto in termini di energia da eliminare in vista dei prossimi impegni.
Dal sito della Social Osa QUI
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