martedì 2 giugno 2009
FASE INTERZONALE UNDER 15 D'ECCELLENZA SAN LAZZARO-COMARK BERGAMO 67-96
Fase Interzonale Under 15 d'eccellenza - 2° giornata
Jato Basket San Lazzaro - Comark Bergamo 67-96 (40-45)
BSL: Ventura, Maccaferri 15, Curione, Fabbri, Mattioli 2, Magagnoli 2, Ghiacci 5, Lolli 13, Cascio 5, Saccardin 19, Garoni 2, Pistillo 4. All. Baffetti
Comark: Mazzucchelli 10, Galimberti 2, Leone 24, Giosuè 9, Ubbiali 13, Agazzi 4, Limonta, Motta 18, Piantoni 2, Donadoni, Franzosi 14, Spatti. All. Zambelli
Arbitri: Majer di Rovereto e Navarro di Pejo (Voto 10 - Arbitraggio sereno e competente)
Parziale dei quarti: 25-21, 15-24, 17-26, 10-25
Statistiche BSL: tiri da due 22/55, tiri da tre 4/22, tiri liberi 11/14, rimbalzi totali 27, difensivi 16, offensivi 11, assist 4, palle perse 17, recuperate 13.
Statistiche Comark: tiri da due 37/62 (Motta 9/12), tiri da tre 3/12 (Ubbiali 2/2), tiri liberi 13/18 (Leone 6/6), rimbalzi totali 45 (Motta 12), difensivi 32 (Franzosi 7, Motta e Leone 6), offensivi 13 (Motta 6, Agazzi 2), assist 12 (Leone 4, Agazzi 3), palle perse 25 (Leone e Ubbiali 6), recuperate 29 (Motta 4, Piantoni 3).
Prossimo turno: martedì 2.06 ore 10.00, Merano, si gioca contro Venezia Giulia (Classifica: Comark 4, BSL 2, Venezia Giulia 2, Torino 0).
Capolavoro di Mazzucchelli e compagni nella seconda gara del girone interzonale a Merano.
Il quotato Basket San Lazzaro (Emilia 2) si schianta contro l'onda Blu: Comark veramente ad un passo dalle Finali Nazionali grazie al cospicuo margine di vittoria, frutto di una strepitosa forza di gruppo che ha prodotto con entusiasmo dal primo all'ultimo secondo della gara.
Partenza difficile per Bluorobica, contratta nelle fasi iniziali per l'importantissima posta in palio: l'attacco non gira, la difesa si accontenta di tenere il ritmo blando dei bolognesi, concedendo tutto al talento di Saccardin, Lolli e del baby Maccaferri. I Blu restano tutto sommato a contatto grazie alla matura leadership di Leone che si carica tutti sulle spalle e firma 9 dei primi 11 punti bergamaschi.
Il meno quattro alla prima sirena è comunque buono per quanto i Blu hanno fatto vedere in campo e convince tutti della possibilità di ribaltare le sorti della gara.
I Blu iniziano ad ingranare, Leone prosegue nell'iscriversi a referto e la comitiva orobica riesce a mettere finalmente la testa avanti al terzo minuto del secondo quarto.
A questo punto i Blu pescano i jolly giusti, trovando vigore da quintetti molto alti e rompendo i meccanismi dei bolognesi grazie all'uso della zona 2-3. Bologna inizia a perdere fiducia, Bergamo appare sbloccata e convinta, volando ogni volta in contropiede dopo i recuperi propiziati dall' immenso cuore di Motta e Piantoni.
Ad abbellire ulteriormente il quadro ci pensa l'impatto super dalla panchina di un Agazzi ritrovato nella volontà di giocare con i compagni e di lottare vicino a canestro, oltre a quello di capitan Mazzucchelli chirurgico nel concretizzare dalla media e volenteroso in fase difensiva.
Leone trova molto presto il proprio terzo fallo personale, ma il collettivo Blu non si perde d'animo andando a chiudere la prima metà in gas totale dopo la tripla del più 5 firmata Franzosi.
Alla ripresa del gioco prosegue lo slancio bergamasco. I Blu allungano a più 9 e rimettono davanti ai bolognesi lo spettro della zona.
Bologna è stanca e si limita ad affidarsi ad iniziative individuali, impaurita dall'energia e dalla positività dell'orchestra Comark.
I Blu continuano ad andare in crescendo, toccano il più sedici al trentesimo, sull'onda di un Motta devastante nella zona pitturata quando le limitate rotazioni dei bolognesi portano ad un fisiologico calo d'energia.
La Comark inizia a sognare in grande e non smette di spingere sull'acceleratore anche nelle fasi iniziali della quarta frazione.
Si vola a più venti, prima che San Lazzaro provi il tutto per tutto, quanto meno per mantenere aperto il discorso qualificazione.
A far saltare definitivamente le ultime speranze degli emiliani e l'ampio scouting report dello staff avversario, ci pensa l'imponderabilità totale di Sergio "Rubbio" Ubbiali, che con due bombe in transizioni vietate ai deboli di cuore e censurate su ogni manuale del basket, chiude la partita lanciando i Blu nella totale gioia fino al prezioso più 29 finale.
Ora manca un ultimo sforzo per raggiungere un risultato impronosticabile e impensabile alla vigilia... forza ragazzi!
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