CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZACOMARK BERGAMO-WHIRLPOOL VARESE 85-75

Campionato Under 17 d'eccellenza - 10° giornata di ritorno
Comark Bergamo - Whirlpool Varese 85-75 (41-37)

Comark: Orlandi 9 (3/5, 1/3), Leone 8 (4/7), Frigeni, Comerio, Giosuè, Nava, Teri, Cancelli 8 (3/5, 2/3 ai liberi), Carnovali 23 (3/5, 5/13, 2/2 8 rim, 8 rec, 5 st), Tomasini 16 (6/8, 1/7, 1/1, 7 rim. 9 per. 3 ass.), Moretti 21 (7/10, 2/2, 1/1, 5 rim). All. Schiavi
Whirlpool: Casnici, Palazzi 8, Mainetti, Bonin, Marku, Bernardi 21, Presentazi 2, Bertoglio, Lenotti 14, Terzaghi 8, Zattra, Bianchi 23. All. Colombo

Arbitri: Somensini di Manerba del Garda e Belloni di Rivolta d'adda (Voto 10)

Parziale dei quarti: 17-18; 24-19; 13-29; 31-9

Note: nessuno uscito per cinque falli. Tiri Liberi Comark 6/7 Varese 9/19 Triple Comark 9 (Carnovali 5, Tomasini 1, Moretti 2, Orlandi 1) Varese 8 (Bernardi 5, Palazzi 1, Terzaghi 1, Bianchi 1). Falli commessi Comark 15 Varese 14.

Prossimo turno: giovedì 16 aprile ore 21.00 Via San Pietro, si gioca con Aurora Desio.

Statistiche Comark Bergamo

Treviglio mormorò: non passa lo straniero!

Mantiene davvero con le unghie l'imbattibilità casalinga il gruppo Under 17 Bluorobica nella sfida decisiva contro Varese sponda Whirlpool. Vittoria di prestigio per la Comark che oltre a far compiere un passo in avanti alla credibilità di un gruppo ancora in crescita nei suoi elementi cardine, rafforza in maniera quantomeno decisa e vigorosa la seconda piazza in classifica generale a tre giornate dal termine.

La partita appare strana e bizzarra nel suo svolgimento, ma gli attori protagonisti sono di fatto sia da una parte che dall'altra gente che non guarda a spese per alti e bassi, quindi tutto normale.

I primi due periodi sono di buona fattura. Le squadre dapprima si studiano e poi aggrediscono il match con i pezzi pregiati. Il ritrovato talento offensivo di Gianmarco Bernardi si esalta in avvio con tre triple di ragguardevole fattura (alla fine saranno 5 le bombe dell'ex prediletto di Pino Pinelli) ma anche il "piccolo" Palazzi s'iscrive al festival dei canestri pesanti e Varese mantiene in alto il proprio profilo offensivo.

Prima dell'intervallo la zonetta 3-2 di Varese crea qualche difficoltà ai padroni di casa che si affidano troppo spesso a iniziative con poco ritmo. Sono però i rimbalzi offensivi e i recuperi dell'inedita coppia Moretti-Cancelli a dare fatturato importante ai ragazzi del Presidente Andreini, presente in tribuna stampa.

All'intervallo il vantaggio risicato per i Blu (41-37) crea comunque un po' troppa rilasatezza per Carnovali e soci. Pronti via 7 a zero per gli ospiti che iniziano veramente a ingranare. La panchina di casa si gioca tre time-out in meno di due minuti per rallentare l'emorragia, ma tutto appare vano. Cambio di linea (5 dentro-5 fuori) per i Blu che almeno disorienta un po' i varesini.

La partita s'infiamma ed è Varese che giocando a memoria facendo filotto, realizzando 29 punti in un quarto si appresta a condurre di 12, con autorità e sagacia. Al terzo gong è 54-66. K.O. tencico per Bluorobica che sembra barcollare.

Nemmeno Carmelo Bene avrebbe potuto interpretare così in maniera perfetta "genio e sregolatezza" e il quarto periodo si apre all'insegna dell'insperato recupero dei padroni di casa. I segnali sono importanti. Orlandi gioca con autorità da play, distribuendo palloni molto invitanti ai compagni, Moretti prosegue nel suo show personale confezionando la miglior partita della carriera, Carnovali e Tomasini finalmente on-fire appaiono decisamente poco fermabili dalla truppa biancorossa. In un amen Bluorobica ricuce lo strappo e fugge senza fermarsi al più 8 a due minuti dalla fine quando il solito Bernardi realizza finalmente per la Whirlpool un canestro dopo 6 minuti di "tabula rasa".

Il finale però è sotto controllo per la Comark che ormai ha inerzia e panchina lunga rispetto a quelli della Città Giardino. I ragazzi di coach Colombo arrivati oltre che stanchi anche demoralizzati per aver visto scivolare via un bel vantaggio non riescono nemmeno a reagire nell'ultimo minuto e gli applausi di tutti i presenti sull'ultima azione sancisce definitivamente oltre che la ventesima vittoria di quelli della Comark, anche una bella partita giovanile.