Campionato Under 17 d'eccellenza - 8° giornata di ritorno
Comark Bergamo - Campus Varese 77-62 (46-34)
Comark: Orlandi, Leone 11, Comerio, Nava 16, Giosuè 5, Teri 4, Cancelli, Giacchetta 8, Carnovali 13, Tomasini 20. All. Schiavi
Campus: Brusa 4, Rulli 6, Masotti, Riccio, Nalesso 2, Salerno, Bellotti 22, Valeri, Corazzon 14, Sabatino 4, Polifemo, Buralda 5. All. Besio
Arbitri: Cè di Milano e Pilati di Torino (Perfetti, voto 10)
Parziale dei quarti: 23-14; 23-20; 17-11; 14-17
Note: nessuno uscito per cinque falli. Statistiche Comark Bergamo tiri da due 29/52 (55%) tiri da tre 6/26 (23%) tiri liberi 1/2 (50%) Rimbalzi difensivi 24 (Nava 8) offensivi 15 (Giacchetta 4) Palle perse 17 recuperate 19 (Tomasini 4) Assist 18 (Tomasini 5).
Prossimo turno: sabato 28 marzo alle ore 17.30 si gioca al Molinetto contro Salò
Terzo referto rosa nel giro cinque giorni per Bluorobica che nel ritorno della sfida con il Campus (dopo i match con Vigevano mercoledì e Cernusco sabato) almeno a tratti fa vedere i muscoli ai Campioni d'Italia 2007 di Varese nella categoria Bam.
La gara non è bella e a tratti si trascina un po' ma la posta in palio per i padroni di casa è alta e non si può certo sbagliare. L'inizio è lusinghiero per i Blu e qualche azione di spessore illude pure il mantenimento di standard alti nelle giocate. Carnovali mette subito le cose in chiaro con una tripla da 8 metri, Tomasini trova lampi di classe ad illuminare il gioco in contropiede, Leone e Nava si fanno trovare pronti e Giacchetta presidia il pitturato con decente autorità. Al primo gong un piccolo solco è già tracciato 23 a 14.
Equilibrio nel secondo periodo con i cambi da una parte e dall'altra a mantenere le differenze. Giosuè riesce a difendere gli uno contro uno spesso vincenti dei ragazzi di Varese. Corazzon e Rulli più volte sembrano avere una velocità superiore nelle giocate individuali e i Blu soffrono nello stare giù. All'intervallo comunque + 12.
Dopo la pausa la gara prende la piega peggiore. Da una parte Bluorobica che non riesce a spingere come vorrebbe, difendendo poco (come spesso le capita) non trovando neppure in attacco i punti della sufficenza. Il Campus dal canto suo ci mette del proprio non trovando le energie positive per ripetere la buona prova di una settimana fa con Milano e in parte subisce la partita.
Nell'ultimo quarto perà Bellotti si mette in proprio più volte e quasi da solo, compie il break facendo arrivare la squadra di coach Besio a sette punti con la palla in mano. Sale finalmente un po' di adrenalina e il concreto Nava con l'omnipresente Leone tengono a galla con intelligenza i padroni di casa.
Finisce più 15 per Bergamo che rimane in linea con i primi posti in classifica e potrà avere qualche giorno di recupero prima della prossima sfida a Salò. Il Campus perde oltre la partita anche qualche grado di fiducia in se stessa facendo vedere il lato B di una squadra che con umiltà, voglia e tecnica pur giocando sempre sotto età, durante la stagione, ha fatto vedere grandi cose.
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