Campionato Under 17 d'eccellenza - anticipo 4° giornata
Comark Bergamo - Armani Junior Milano 70-69 (38-36)
Comark: Fagiuoli 3, Leone 9, Frigeni, Comerio, Giosuè, Nava 5, Teri, Cancelli 10, Giacchetta 2, Carnovali 12, Tomasini 27, Moretti 2. All. Schiavi
Milano: Aimè 17, Ferrario, Verdiani 12, Scomparin 23, Digianvittorio 4, Almansi, Cacace 5, Piva, Spirolazzi 3, Taninowo 3, Re, Meledse 2. All. Bizzozero
Arbitri: Longhi e Asnaghi di Cantù (Gara non facile perchè non bella, quindi voto 10)
Parziale dei quarti: 24-14; 14-12; 12-18; 20-25
Note: nessuno uscito per cinque falli. Tiri Liberi Comark 16/21 Milano 10/23 Triple Comark 6 (Carnovali 2, Tomasini 3, Nava 1) Milano 7 (Diginavittorio 1, Aimè 4, Scomparin 1, Verdiani 1). Falli commessi Comark 23 Milano 16.
Statistiche Comark: tiri da due 18/43 (42%) tiri da tre 6/26 (23%) Rimbalzi difensivi 28 (Carnovali 6 Tomasini 6) offensivi 9 (Giacchetta 5) Palle perse 14 recuperate 23 (Tomasini 3 Frigeni 3) Assist 8 (Tomasini 3, Fagiuoli 3) Stoppate date 8 (Carnovali 3).
Prossimo turno: sabato 7.02 alle ore 18.00 si gioca a Boffalora contro Sedriano
Con l'anticipo della quarta giornata tra Bluorobica e Armani Junior Milano la Comark Bergamo Under 17 vola capolista del raggruppamento lombardo e si apposta a sorpresa in testa alla classifica ad inizio del girone di ritorno.
La gara con Milano è come al solito molto sentita tra i Blu e il clima già prima della partita è carico di adrenalina. Anticipo di qualche giorno vista la convocazione di Tomasini con la Nazionale Under 16, in partenza l'11 febbraio per la Turchia. Non potrà essere della partita invece Matteo Orlandi (sponda Blu) che tradisce il suo ruolo di Highlander della squadra, ricadendo nella febbre a 38 dopo quasi una settimana di antibiotici. Dalla parte milanese coach Bizzozzero deve fare i conti con un reparto infermeria da "tutto esaurito", reclutando difatti dai 94 il buon Dario Piva per arrivare a dodici.
Il meno 17 dell'andata al Palalido è di quelli che non si dimenticano in fretta e i Blu dopo qualche secondo di appannamento partono a razzo e fanno il break già in avvio (24-14). Leone trova spunti interressanti (4/7, 0/3, 1/2 2 rimb, 2 rec. in 36'), Tomasini fa la sua parte (alla fine 4/10, 3/9, 10/13 8 rimb. 3 rec. 3 ass.) e il mancino Carnovali pur faticando nella specialità della casa (2/6, 2/8) aiuta i compagni a tenersi in vantaggio raccogliendo cose utili dal sommerso(7 rimb. 9 rec. 3 stoppate).
Frigeni, Cancelli, Fagiuoli e Moretti danno minuti di qualità come cambi per i padroni di casa nella seconda frazione e alla pausa lunga i Blu si ritrovano sopra di dodici (38 a 26). Il vanataggio-pericolo è che Milano non segna praticamente mai e l'impressione è che forse per i ragazzi in Blu si sia concrettizato anche fin troppo poco.
Riprende la partita e l'Armani inizia a salire di colpi. Il parziale è già a favore dei milanesi (12-18) anche se entrambe le formazioni sprecano davvero tanto. Il gioco si fa maschio ma i due grigi (senza storia il confronto con i due dell'andata) arbitrano giustamente all'inglese e ad errore si somma altro errore. La partita è bruttina ma non se ne accorge nessuno perchè l'agonismo è alle stelle. Milano chiude il quarto come aveva iniziato con una tripla di Aimè che fissa a 6 i punti di vantaggio per i ragazzi del Presidente Andreini.
Una bella tripla di Nava è ossigeno pure all'attacco spuntanto dei Blu. Nell'ultimo periodo sono cinque le triple dei milanesi che vorrebbero emulare i colleghi più vecchi (Under 19) che proprio al Palablu dopo essere stati sotto a lungo portarono via il refertto rosa all'ultimo grazie ad una serie dall'arco. Questa volta però la caparbietà di Tomasini cambia le carte in tavola e dopo un inseguimento perenne di Milano fino a un minuto dalla fine i Blu passano anche in svantaggio con il sorpasso esterno firmato da una delle tante belle giocate di Scomparin. Sotto di uno 67 a 68 ci pensa come detto Tomasini che si prende sulle spalle la responsabilità di una tripla pesante come un macigno. Ciuf. Il Palablu salta per aria ma non è finita perchè Milano fa 1/2 ai liberi e riconquista il possesso decisivo a 10 secondi dalla fine dopo il tiro sbagliato di Fagiuoli da sotto.
E' ancora il numero 8 di Milano che si prende la responsabilità del tiro partita, tirando forse da un po' troppo lontano. La palla sfiora il ferro e finisce nelle mani ancora di un Armani Junior. Il tempo di girarsi e di tirare ma dal tavolo arriva tiepida ma inesorabile la sirena, lasciando qualche dubbio sul contatto finale.
Bluorobica in festa. Bergamo dopo una prima parte di stagione con un bel 0 a 4 nei confronti diretti con le scarpette rosse (Under 19 0-2, Under 17 e Under 15), torna alla carica con un rinfrancante 2 a 0 (Under 14 e Under 17) degli ultimi giorni. La strada per l'eventuale passaggio del turno alla fase interzonale Under 17 è ancora lunghissima, ma il primato dopo il giro di boa non se lo sarebbe aspettato proprio nessuno. Complimenti ragazzi.
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