domenica 30 novembre 2008
CAMPIONATO UNDER 15 D'ECCELLENZA COMARK BERGAMO-ROBUR VARESE 109-108 dts
Campionato Under 15 d'eccellenza - 7° giornata di andata
Comark Bergamo - ABC Robur et Fides Varese 109-108 dts
Comark: Mazzucchelli 4, Zappa 2, Galimberti 6, Leone 37, Giosuè 13, Ubbiali 7, Finulli 4, Limonta 7, Motta 18, Donadoni, Franzosi 6, Spatti 5. All. Schiavi
Robur: Rabaioli, Bruno 5, Gardini 9, Lesica, Perrone 8, Antoniaromi 14, Mazzeri 2, Bessi 22, Zanetti 4, Grasson 2, Aletti 17, Chimini 25. All. Natola
Arbitri: Regonesi di Izano e Borgonovo di Crespiatica
Parziale dei quarti: 27-13; 30-20; 11-24; 28-29; 13-12
Note: uscito per cinque falli Ubbiali (Comark) Tiri liberi Comark 13/23 Robur 18/23 Falli commessi Comark 23 Robur 23 Triple Comark 8 Robur 6.
Prossimo turno: giovedì 4.12 ore 20.30 si gioca a Treviglio al Palablu contro Basket Iseo
Statistiche Comark Bergamo
Dopo una partita vietata ai deboli di cuore la Comark sale a quota 14 in classifica, evitando per un soffio un successo che sarebbe stato pesantissimo per la corsa al vertice.
Enorme la sofferenza a cui gli sfortunati ragazzi di Natola costringono Mazzucchelli & C. Bergamo non è mai riuscita a distaccare definitivamente gli ospiti, permettendo così a Varese di prendere fiducia e salire di colpi col passare dei minuti. Ma andiamo con ordine.
Il match parte abbastanza in sordina con Bergamo che sembra poter controllare tranquillamente la situazione. La Robur non trova contromisure al pur caotico attacco locale e senza incantare Bergamo raccoglie punti facili vicino a canestro (4/4 per Motta nei primi 10 minuti).
Varese rimane però a contatto grazie ad uno scatenato Aletti che firma i primi 10 punti della propria squadra, coi lunghi orobici in ritardo sul pari ruolo sia sulle uscite per il tiro da fuori, sia negli uno contro uno frontali.
Si esaltano così anche gli altri giocatori in maglia Robur. La difesa ospite si fa più attenta e recupera diversi palloni con la complicità dei giocatori in maglia Bluorobica incapaci di leggere gli aiuti difensivi e passare la palla al compagno libero. Più 4 Bergamo alla prima sirena e sorti della partita inaspettatamente incerte.
Secondo quarto molto significativo. Bergamo trova importanti energie dalla panchina. I subentrati danno più ordine alla manovra offensiva e rispondono a modo anche alla zona 3-2 proposta da Natola. Limonta appare tonico come non mai, mentre Leone comincia il proprio show personale: in difesa annulla Aletti malgrado una netta differenza di centimetri, in attacco guida la propria squadra al +14 dell'intervallo con 21 punti, 3/3 da tre, 5 recuperi e 5 assist al ventesimo.
La partita sembra ben incanalata, ma nel secondo tempo il canovaccio cambia. L'attacco bergamasco stenta, a rimbalzo difensivo la Comark non fa il proprio dovere e Varese inizia a limare lo svantaggio.
Il mancino Chimini diventa un vero spauracchio nella zona pitturata e alimenta la rimonta degli ospiti. Leone viene ben imbrigliato grazie anche a qualche passaggio a zona sulle situazioni di isolamento e il resto della squadra non trova i punti necessari a mantenere il comando del match. 6
Al trentesimo 68-67 con molti patemi d'animo per i ragazzi di casa.
Quarto quarto spettacolare. Bergamo ritrova il Giosuè delle migliori occasioni e l'attacco torna prolifico. Varese è però ormai in gas e trova punti pesanti anche da Antoniaromi e Bessi. La Comark soffre un po' di panico da finale punto a punto e si esibisce in qualche errore davvero pacchiano che permette a Varese di passare a condurre.
E' un sanguinoso 0/2 dalla lunetta dell'ottimo Giosuè a dare a tutti l'impressione che la partita sia sfuggita di mano a Mazzucchelli e compagni.
Battute finali. Bergamo sotto di 3 trova per due volte un comodo canestro per riaccorciare le distanze, ma prima un importante 2/2 di Bessi e poi una madornale ingenuità della difesa orobica sul suono della sirena dei 24 secondi permettono alla Robur di ribadire anche a 10 secondi dal termine le 3 lunghezze di vantaggio.
Rimessa da metà campo per Bergamo, il "pettine" permette la ricezione a Leone che finge di volere penetrare e invece si arresta prima dell'arco dei 6,25 e infila la tripla del pareggio (quinta della sua partita).
A 6 secondi dal termine, Varese rimette in gioco la palla e frettolosamente cerca la tripla da distanza impossibile: tiro sul ferro, rimbalzo lungo e tiro da metà campo ancora di Leone che esce di un non-nulla. Overtime.
Varese è ferita, Bergamo rianimata per lo scampato pericolo. Dopo un inizio un po' opaco di supplementare, Bergamo fa finalmente valere la propria superiorità con Leone a mettere i liberi della staffa. +4 Comark, ma sulla sirena finale un'encomiabile Varese trova la tripla del minimo scarto, come è giusto che sia.
Per Bergamo un brutto spavento: giovedì arriva Iseo e servirà sicuramente migliore continuità lungo i 40 minuti. Per la Robur la certezza di aver ritrovato nonostrante la sconfitta tutto in un colpo, gioco, qualità, grande voglia e determinazione.
Da Basketcafè Classifica Under 15
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