Campionato Under 17 d’eccellenza – 1° giornata di andata
Comark Bergamo – Pallacanestro Pavia 75-70 (45-35)
Comark: Fagioli 6, Leone 15, Frigeni 1, Giosuè 4, Nava 2, Teri 4, Cancelli 2, Giacchetta, Carnovali 26, Tomasini 15, Moretti. All. Schiavi
Pavia: Rognoni 11, Migliorini 4, Mascherpa 11, Mazzacane 1, Nazma 11, Vigano 5, Boesso, Corradi 20, Pino, Fedegari 8, Baviera. All. Rognoni
Arbitri: Caputo di Milano (voto 9) e Bielli di Mezzago (voto 9) – Ottimo arbitraggio. Il coraggio di non premiare chi in attacco cerca il contatto a tutti i costi.
Parziale dei quarti: 21-17; 24-18; 9-13; 21-22
Note: Rognoni (Pavia) uscito per cinque falli. Statistiche Comark: tiri da due 17/39 tiri da tre 10/31 tiri liberi 11/18 Rimbalzi difensivi 29 (Carnovali 7) offensivi 5. Palle perse 18 (Tomasini 3) recuperate 15 (Leone 5).
Prossimo turno: giovedì 16.10 alle ore 20.30 si gioca sempre a Treviglio contro Sedriano.
Vittoria sofferta del gruppo Under 17 nella gara inaugurale del proprio campionato contro Pavia. I Blu soffrono la maggiore aggressività e la forte determinazione in avvio dei ragazzi di Pavia, che provano con la grinta a sopperire alle differenze di statura contro i pari ruolo.
E’ Pavia quindi che in avvio di gara piazza il primo affondo. Ai primi cambi però la musica cambia e gli orobici ritrovano con qualche pallone recuperato anche un certo spirito. Alla prima sirena sono i Blu ad essere avanti di una incollatura, facendo comunque molta fatica ad imbastire giocate degne di nota.
Nel secondo periodo l’equilibrio rimane invariato, anche se nel finale del tempo un nuovo piccolo parziale concluso con la tripla sulla sirena di Andrea Leone, da il massimo vantaggio ai quelli di casa che chiudono sul più 10.
Nel terzo periodo non si segna praticamente mai. I Blu fanno 9 punti, sparecchiando parecchio dal perimetro contro la zona 3-2 di coach Rognoni. Al terzo gong il tabellone scrive 54 a 48. Dopo di che la gara diventa piacevole grazie anche al grande agonismo messo in campo, anche se gli errori non si contano. Nell’ultimo periodo quattro triple dei Blu sembrano spianare la strada al primo referto rosa per i ragazzi del Presidente Andreini. Ma non è così. Pavia non ci sta e pur essendo finita sotto di 12 trova in Corradi e Mascherpa gli uomini della rimonta disperata.
Con sempre due tiri di distanza e una buona percentuale ai liberi, i Blu portano a casa una vittoria che se non altro da fiducia nel modo in cui è maturata. E’ chiaro che l’atteggiamento generale dovrà essere rivisto, alla luce del fatto che gli avversari danno sempre oltre i propri limiti per poter emergere. Non adeguarsi significa di fatto faticare parecchio.
Nessun commento:
Posta un commento