Approvata la riforma Curioni, la B1 avrà sette giovani
Varate nel weekend le disposizioni organizzative annuali 2008/2009
(G.S.) - Varate nel weekend le Disposizioni Organizzative Annuali per la stagione 2008/2009 da parte del Consiglio Federale Fip. Confermata ufficialmente la ventilata riforma dei campionati nazionali dilettantistici che nell'ambito dei prossimi quattro anni trasformerà l'attuale serie B1 - denominata serie A dilettantistica dall'annata ventura - in un torneo "propedeutico" per la crescita dei giovani.
Programmazione già fissata "nero su bianco" sino alla stagione 2011/2012 con l’incremento di un Under per ogni stagione - saranno quattro, ossia due Under 23 e due Under 21, per il prossimo anno sportivo - che porterà ad un totale di sette Under (quattro 23 e tre 21 nella composizione finale) da mettere a referto secondo quelli che erano i progetti originali dell’innovativa "riforma-Curioni".
Auspicando che il basket italiano - comunque c’è l’intesa con la Lega Basket che finanzierà l’A professionistica tramite un fondo apposito - sfrutti appieno questo potenziale "volano" per rilanciare il reclutamento dei giovani e la cura dei vivai, non sprecando malamente quella che potrebbe davvero essere l’ultima occasione in tal senso prima della definitiva "desertificazione" del settore giovanile.
Resteranno comunque obbligatori anche gli Under in B2 e C1, scendendo comunque dai 4 attuali ai 3 dell’annata 2008/2009 (due 1986 e seguenti e un 1988 e seguenti). Ancora da "mettere a fuoco" però la formula dei campionati di A e B dilettantistica, dove è stata quasi unanime la richiesta delle società di aumentare il numero delle partite di stagione regolare rispetto alle 26 attuali, chiaro segno che il girone ridotto da 16 a 14 squadre non piace praticamente a nessuno (peraltro neanche a moltissimi consiglieri federali...): supplemento lavorativo per il Settore Agonistico che nel tentativo di aumentare il numero delle partite "regolari" si pronuncerà definitivamente nei prossimi giorni studiando un paio di possibilità alternative. Ufficializzato anche la "stretta" fortissima per il mercato suppletivo: non più due ma una sola correzione in corsa applicabile soltanto nella "finestra" tra fine andata ed inizio ritorno.
A livello giovanile bocciata l’istanza sull’introduzione delle finali nazionali Under 14, cambia invece il "format" dell’Under 19 - in attesa di capire quanto realistico sarà il progetto del campionato nazionale "vagheggiato" dall’A1. Sull'inserto Lombardia Sport approfondimento più ampio sulle novità regolamentari per quanto riguarda i campionati dilettantistici e l'attività giovanile
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