UNDER 13: DESIO TROPPO FORTE NEL BIG-MATCHI BLU SI ARRENDONO ALLA CAPOLISTA 37-59

Campionato Under 13 Open - 10° giornata di andata
Comark Bergamo – Aurora Desio 37-59 (19-36)

Comark: Ghisoni 2, Casappa, Della Volta, Mazzanti, Vallio, Marcolongo, Donadoni 8, Spinelli 2, Prezioso 2, Ripamonti 8, Spatti 6, Esposito 5. All. Pirola-Maltecca-Zambelli
Desio: Trombetta 2, De Prati 1, Villa 6, Tornari 5, Menorello 4 Rizzi 4, Villa, Lanzani, Ambrosetti 8, Meda 21, Colombo 6, Clemente 2. All. Antonucci-Pedrazzini

Arbitri: Ferrari di Bergamo

Parziale dei quarti: 13-19; 6-17; 8-10; 10-13.

Note: usciti per cinque falli nessuno. Tiri Liberi Comark 9/14 Desio 11/18 Triple Comark 1 Desio 0, Time-out Comark 3 Desio 2.

Prossimo turno: mercoledì 13.02 alle ore 19.00 a Monza, si gioca contro Gerardiana Monza.

Si interrompe all’ultima di andata, nello scontro tra le due compagini fino a questo momento imbattute, il “percorso netto” dei ’95 Bluorobica nel campionato Under 13 Open.

La squadra brianzola, composta da ottimi giocatori e ben messa in campo, si è imposta soprattutto grazie ad un secondo quarto “difficile” per i "colleghi" bergamaschi. Aperto il divario tra i due team, per i blu arancio non c’è stato modo di recuperare il gap.

Il primo quarto si apriva con le due squadre ben messe in difesa, e che chiudendo con aggressività varchi e linee di passaggio provavano a sfruttare l’arma del contropiede. Ne uscivano 8’ ad alta intensità, con una Bluorobica a volte un po’ frettolosa e poco mobile nell’attaccare a metà campo gli avversari, altre volte veramente efficace nel metter sotto pressione gli avversari e chiudere in campo aperto. I due liberi a tempo scaduto di un Meda difficilmente contenibile però chiudevano i primi 8’ sul +6 per i desiani.

Nel secondo quarto però l’attacco orobico si inceppava, trovando difficoltà sempre maggiori nel perforare la difesa avversaria. I ragazzi di coach Antonucci invece riuscivano a capitalizzare una serie di buoni tagli dal lato debole, che coglievano di sorpresa gli avversari, non lasciando loro scampo.

Nel terzo e quarto periodo la partita risaliva di ritmo e, complice un po’ di stanchezza, era la precisione a venire un po’ meno. Gli ospiti comnque riuscivano a mantenere il vantaggio acquisito senza farsi troppo impensierire da una blu orobica che comunque usciva dal campo con l certezza di essere sulla buona strada.