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giovedì 22 novembre 2012

CAMPIONATO UNDER 15 D'ECCELLENZA
PALL. BERNAREGGIO - COMARK BERGAMO 64-75


Campionato Under 15 d'eccellenza - 7° giornata di andata
Pallacanestro Bernareggio - Comark Bergamo 64-75 (33-34)

Bernareggio: Pozzoni 7, Gottardi 7, Vismara, Greco, Mariani 7, Urso 5, Sala N. 13, Sala M. 26, Fusato, Chirico, Brambilla, Nofi. All. Sacchi
Comark: Dessi 7 (2/9, 0/4, 3/3 in 34'), Oliva 9 (2/2, 1/8, 2/4 in 35'), Bonalumi 9 (3/5 in 12'), Bassani 2 (1/2 in 10'), Patroni, Mezzanotte 6 (3/7, 0/3 in 24'), Gerardi 30 (12/16, 1/3, 3/8 in 37'), Celeri (in 12'), Delli Paoli 12 (6/14, 0/2 in 29'), Macario (0/1 in 6'). All. Schiavi - Braga

Arbitri: Silva e Bavera

Parziale dei quarti: 14-20; 19-14; 22-18; 9-23

Statistiche Comark: Tiri da due 26/51 (50%); Tiri da tre 5/25 (20%); Tiri liberi 8/17 (47%); Rimbalzi difensivi 40 (Dessì 8), offensivi 16 (Dessì 5), Palle perse 24 (Oliva 6, Gerardi 5), recuperate 17 (Gerardi 5); Assist 8 (Oliva 3); Falli subiti 16 (Gerardi 5).

Statistiche nel dettaglio:


Prossimo turno: giovedì 29 novembre alle ore 21.15 si gioca al Campus di Codogno contro UCC Assugeco Casalpusterlengo

Vittoria al cardiopalma per il gruppo Under 15 nella insidiosa trasferta a Bernareggio. I Blu soffrono le proverbiali sette camicie per avere la meglio sulla lanciata formazione di casa e dopo 40 minuti di battaglia, strappano un successo che potrà essere utile in chiave futura per un eventuale posizione da interzona.

L'avvio come spesso capita per i Blu è tutto di marca Reds. I padroni di casa aggrediscono con i giusti tempi su tutti i 28 metri e la Comark appare fin da subito poco intensa e concentrata. Una serie di palle perse di Bergamo produce il primo parziale a favore di Bernareggio che anche contro la zona ospite attacca con la giusta tecnica e ritmi efficaci (11-4 al 5'). Bergamo riesce a trovare finalmente qualche giocata notando le differenze in altezza tra i propri giocatori e gli avversari e la gara torna "magicamente" in equilibrio (14-14 al 8').

Anche nel secondo periodo Bernareggio gioca meglio. I Reds pur soffrendo a livello fisico dimostrano maggiore tecnica è anche una grande determinazione che comunque fa una bella differenza. Le triple di un incontenibile Sala scavano un primo solco importante tra le due squadre (31-23 al 16'). I Blu con l'ingresso in campo di Bonalumi (subito una tripla), colmano almeno in parte le differenze nell'energia messa in campo e un canestro prezioso di Bassani e la tripla a fil di sirena prima dell'intervallo di Gerardi regalano il minimo vantaggio esterno prima della pausa lunga (33-34 al 20').

Dopo l'intervallo la gara procede con un sostanziale equilibrio. I Blu provano anche a fare la voce grossa con qualche giocata in campo aperto degna di nota (40-46 al 26'). Bernareggio, dopo un passaggio a vuoto di quattro minuti, ritrova la solita mano calda di Sala (altra tripla) e penetrazioni importanti di Urso, che ridanno alla gara il massimo equilibrio (50-50 al 28').

Bernareggio capisce che l'occasione per vincere una gara importante è a portata di mano e con il solito moto perpetuo mette (con merito) la testa avanti (61-54 al 34'). E' il peggior momento per gli ospiti che faticano veramente a capire come fare per uscire da una crisi di idee. La Comark riparte da una difesa che pare trasformarsi positivamente in un bunker. Difficile per i padroni di casa trovare gli spazi e le penetrazioni dei primi 35 minuti. Due belle iniziative (su recuperi) di Gerardi (lanciato a dovere in campo aperto) ridanno morale e inerzia alla Comark che, di slancio, con un altra tripla di Bonalumi, ritrovano vantaggio e inerzia (61-63 al 27'). Non è finita, perchè dall'arco l'unico centro di Oliva (alla fine 1/8 da tre) è una mazzata per Bernareggio che fatica a riprendersi dalla legnata (61-68). Ancora un altra tripla di Bonalumi, ormai in gas, mette il sigillo ad una rimonta tanto prorompente quanto insperata.

Alla fine vince Bergamo perchè nel momento di massima crisi trova le risorse che stava cercando, ma Bernareggio esce a testa assolutamente alta da un confronto giocato a viso aperto che ha messo in mostra il potenziale di entrambe le squadre.

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