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venerdì 25 novembre 2011

CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA 1995-96
COMARK BERGAMO-ABC ROBUR VARESE 78-68


Campionato Under 17 d'eccellenza - 8° giornata di andata
Comark Bergamo - ABC Robur et Fides Varese 78-68 (43-36)


Comark: Ferri 12 (4/7 da tre in 25'), Silva 5 (2/10, 1/2 in 16'), Flaccadori 18 (1/4, 4/6, 6/8 in 34'), Lussana 5 (1/2, 1/1 in 7'), Franzosi (0/3 in 13'), Santinelli 4 (1/1, 0/2, 2/2 in 18'), Spatti 4 (2/6 in 25'), Lorenzetti 20 (10/14, 0/3, 0/5 in 33'), Zucchetti (0/1 in 15'), Farella 4 (0/2, 1/2, 1/4 in 9'). All. Schiavi
Robur: Galante, Innocenti 2, Pastori, Assui, Bernasconi, Brega, Piccoli 22, Bardelli 2, Faggiana 6, De Jace 16, Grieco, Crespi 9. All. Besio

Arbitri: Treccani di Rho e Pozzebon di Monza

Parziale dei quarti: 18-25; 25-11; 18-16; 17-16

Statistiche Comark: Tiri da due 17/39 (43%); Tiri da tre 10/25 (40%); Tiri liberi 12/23 (52%); Rimbalzi difensivi 21 (Lorenzetti 9) offensivi 15 (Lorenzetti 6) Palle perse 19 (Flaccadori 5, Santinelli 4); Recuperate 15 (Flaccadori 5, Santinelli 4); Assist 7 (Flaccadori 2, Ferri 2); Stoppate date 8 (Spatti 4, Zucchetti 3); Falli subiti 17 (Flaccadori 6).
Statistiche Robur: Tiri liberi 2/12; Rimbalzi di attacco 20; Palle perse 13; Tiri da tre 4 (De Jace 2, Piccoli 1, Pastori 1).

Prossimo turno: sabato 3 dicembre alle ore 19.00 presso il Palazzetto dello Sport di Bergamo, si gioca contro UCC Casalpusterlengo.

Importante vittoria (la numero sette per Bergamo) nell'ottava giornata del Campionato Under 17 d'eccellenza contro ABC Robur Varese. I Blu, ancora privi della coppia di esterni titolari, Donadoni e Gerosa, fanno di necessità virtù e pur partendo male (inadeguati i primi cinque minuti della gara) risolvono la pratica Robur con energia e autorità.

La gara è bella è piacevole fin dall'avvio. Le due squadre si affrontano a viso aperto e pur inserendo un po' di tattica su entrambi i fronti (Bergamo, sprazzi di 2-3, Varese di 1-3-1) gli attori in campo se la cavano molto bene. Varese dopo la sconfitta di qualche giorno fa contro Social Osa ci tiene a riprendere il passo delle grandi, Bergamo, dopo la vittoria a Cantù (maturata nel finale) necessita di sviluppare certezze, garantendo qualità e attitudine.

All'avvio sono gli ospiti che con un De Jace molto ispirato vanno in fuga (12-21 al 7'). Il cambio in toto del quintetto orobico scombina l'inerzia della gara. I secondi cinque in casa Blu, attaccano il ferro a dovere e in difesa mantengono concentrazione e lo spirito giusto (19-25 al 10').

Anche dopo la prima pausa il ritmo dei padroni di casa appare di un tono sopra i colleghi ospiti. Varese fatica a costruire come all'inizio essendo aggredita fin dalla linea di fondo. Dopo i cinque punti di un ispirato Lussana e la tripla in ritmo di Farella i Blu impattano a quota 27. Per la Comark rientrano i primi cinque. Lorenzetti e Spatti questa volta sono più convinti e con qualche bella giocata si portano in vantaggio di qualche lunghezza (43-36 al 20').

Dopo la pausa lunga è ancora Bluorobica a fare l'andatura (18-16 il parziale). Varese chiude bene dentro l'area dove forse aveva subito troppo nel secondo periodo, ma la precisione di Ferri e Flaccadori non perdona da oltre l'arco. Un paio di distrazioni della difesa ospite e quattro triple in rapida successione per i Blu (Flacca, Ferri, Ferri, Flacca) che ringraziano. Varese però pur soffrendo (58-44 al 25') non molla. Matteo Piccoli si mette in proprio in più di una occasione e concretizza canestri importanti. La gara oltre ad essere bella e avvincente è comunque ancora aperta (61-52 al 30').

Lorenzetti all'inizio dell'ultimo quarto si fa notare per qualche rimbalzo di potenza, aprendo spazi interessanti sulle transizioni "cost to cost" dell'ala di Darfo (67-55 al 34'). La stanchezza inizia a farsi sentire per tutti (17-16 il parziale) e per un paio di minuti la gara s'inchioda sul punteggio di 68 a 57. Varese cerca il colpo di coda per rientrare definitivamente e non ci riesce per poco. Bergamo con Flaccadori ancora dall'arco (71-57 al 37') e i tanti liberi sull'aggressività degli ospiti controllano a dovere fino alla sirena finale.

La Robur Varese esce a testa alta tra gli applausi convinti di tutti i presenti al Palablu di Treviglio avendo fatto vedere qualità interessanti e atteggiamento giusto. Bergamo conferma le cose belle viste in queste prime partite, potendo e dovendo migliorare importanti aspetti nei vari assetti. Già la prossima gara contro la capolista Casalpusterlengo sarà un bel banco di prova per Spatti e compagni.






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