CAMPIONATO UNDER 15 D'ECCELLENZACOMARK BERGAMO-BLUCELESTE LECCO 85-77

Campionato Under 15 Eccellenza - 12° giornata di ritorno
Comark Bergamo - BluCeleste Lecco 85-77 (49-32)

Comark: Franzosi P., Flaccadori 2, Scaini ne, Finulli 10, Esposito 2, Farella 8, Ripamonti 10, Donadoni 27, Gerosa 8, Spatti 18. All. Zambelli
Lecco: Balestracci 6, Pozzoni 2, Tagliaferro, Santoro 10, Gnecchi L. 16, Alajmo 16, Rusconi, Galli 2, Rigamonti 25, Corti, Gnecchi D., Cattani. All. Corti

Arbitri: Crespi di Bagnolo Cr e Bonizzoni di Vaiano Cr

Parziale dei quarti: 22-21, 27-11, 12-22, 24-23

Note: Uscito per 5 falli Ripamonti (Comark). Tiri liberi Comark 11/16, Lecco 15/25. Falli commessi Comark 19, Lecco 12. Triple Comark 4 (Donadoni 3, Spatti 1), Lecco 2 (Alajmo 2). Timeout Comark 3, Lecco 4. Fallo tecnico allentore Comark. Durata della partita 1h e 30min.

Prossimo turno: Giovedì 29 Marzo, ore 18, Palestra Pesenti - Via Ozanam - Bergamo, si gioca contro Aurora Desio

Statistiche Comark

Penultima giornata e altra fondamentale affermazione dei Blu, che evitano così matematicamente lo spettro del quarto posto e il conseguente possibile incrocio all'interzona con la corazzata Vis Nova Roma.
Difficile come previsto la gara contro la Bluceleste che, dopo il cammino rallentato dai numerosi infortuni nel girone d'andata, giunge all'Italcementi all'ultima spiaggia nella lotta per il sesto posto, utile per la qualificazione diretta all'Eccellenza del prossimo anno.

Primo quarto punto a punto: partita piacevolissima, ritmi alti, numerose realizzazioni. Per i Blu Spatti si dimostra devastante vicino a canestro e in un amen è in doppia cifra; la difesa orobica non è però dello stesso livello e permette a Gnecchi ed Alajmo di far vedere la propria bravura e mantenere i lacustri a contatto. 22-21 al decimo.

Nella seconda frazione, Blu ancora a mille all'ora: i raddoppi mandano in tilt fluidità e scelte dell'attacco ospite. Le palle perse dai ragazzi di Corti e la solidità a rimbalzo di un proficuo Farella innescano il contropiede dei Blu. Donadoni e compagni allungano, Spatti e Farella ci aggiungono la conferma che essere alti non significa che non si può segnare da lontano e il tabellone segna più 17 all'intervallo.
L'ottima vena degli avversari e una coppia arbitrale che non verrà ricordata per umiltà e coerenza lanciano però brutti presagi, anche perchè Ripamonti, Esposito, Spatti, Finulli e coach Zambelli vedono le caselle dei propri falli personali più piene che vuote.

Il presagio diventa subito realtà in apertura di terzo quarto. La ripresa dei Blu è ancora una volta sintomo di ingiustificata sopravvalutazione dei propri mezzi: una Bluorobica a passeggio vede gli indemoniati ospiti mangiare progressivamente il divario. Il passaggio a zona, invece che limitare le penetrazioni lacustri, convince Donadoni e compagni che si può fare il tutto con ancor meno sforzo e il "capolavoro" è completo: più uno Lecco a due minuti dalla fine del terzo quarto, tifo ospite in delirio e partita tutta da ricostruire.

Fortunatamente la reazione alla difficoltà, grazie anche alla sveglia positiva che suona dagli spalti, è delle migliori: si torna a correre e lottare e le nubi piano a piano si diradano.
Quando Spatti, per stanchezza, falli e per la marcatura ossessiva di Santoro esce dalla gara, si fanno trovare pronti Finulli, il rientrante (in tempi lampo) Gerosa, ancora Farella (8 punti e 11 rimbalzi) e soprattutto un imprendibile Donadoni.
E' il playmaker scuola Stezzano a decidere la gara, andando a colpire i buchi creati dal gioco di squadra grazie ad alcune vere magie in uno contro uno.
I Blu, pur soffrendo fino a un paio di minuti dal termine, sforano di nuovo la decina di vantaggio e portano a casa la dodicesima di fila.

Si chiude come all'andata con gli applausi reciproci tra le due formazioni, autrici ancora una volta di un match davvero frizzante.

Scampato il grande pericolo del quarto posto, giovedì tutti alla Pesenti per decidere nello scontro diretto con l'Aurora Desio chi sarà la seconda forza in Lombardia.
Per i Blu, eguagliato il terzo posto dei 1993, la possibilità di cogliere il miglior piazzamento regionale per la Bluorobica dall'istituzione del campionato Under 15.
Viste le vicissitudini di questa stagione, la soddisfazione è in ogni caso d'obbligo.