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martedì 27 novembre 2007

DALLA PREALPINA DI MARTEDI' 27 NOVEMBRE

Under 19 d'eccellenza (1989-90)Prima "laurea" stagionale per la Whirlpool Varese, che allunga a quota otto la sua striscia vincente legittimando con il raid del PalaFacchetti il suo "status" di prima della classe nell'ambito della fase regionale lombarda. 10-1 il record del team di Bruno Bianchi al "giro di boa" della stagione regolare, con la vittoria esterna sul campo della diretta inseguitrice Comark che ribadisce la crescita esponenziale del gruppo biancorosso nei due mesi e mezzo del girone d'andata e garantisce una cospicua "dote" di 6 punti di margine nei confronti delle inseguitrici in chiave-Interzona.

Successo comunque sofferto per i biancorossi nelle pieghe di una gara ricca di capovolgimenti di fronte: Varese ha fatto l'andatura (17-22 al 10') con un tonico Garuti (5/12 al tiro e 3 recuperi) a colpire in campo aperto contro la zona iniziale della Blu Orobica. Attivati stabilmente i terminali offensivi Marusic (4/7 da 2, 3/7 da 3 e 7 recuperi) e Padova (6/9 da 2, 1/5 da 3), i biancorossi hanno tenuto il "pallino" del gioco fino a metà gara (35-39 al 20'). Unico momento di difficoltà nel terzo quarto, quando le triple di Vacchelli e Meneghel hanno firmato il sorpasso in favore dei padroni di casa (54-47 al 26'). Il lavoro oscuro ma fondamentale degli "interni" Ferrario (2/4 da 2, 5/7 ai liberi, 5 rimbalzi e ben 8 recuperi), Canavesi (2/6 da 2, 5/6 ai liberi e 6 rimbalzi) e Palladini (2/2 da 3) ha però ricucito immediatamente lo strappo (59-59 al 30'), poi l'alternanza di difese proposte da Bianchi toglie ritmo all'attacco Comark (11/30 da 3 complessivo ma solo 12 punti nei 10' finali) e la Whirlpool rimette la freccia.

Nel finale in volata (ancora 68-70 al 38') un episodio "da moviola" (stoppata di Marusic in rimonta sul contropiede solitario di Deligios con la palla che aveva già toccato il tabellone) penalizza i padroni di casa che si disuniscono, e Varese ha buon gioco in lunetta per mettere il sigillo, con la Blu Orobica che "mastica amaro" nei confronti della coppia arbitrale Barone-Somensini per la gestione dell'ultimo quarto (13-2 il totale dei falli).

Gara tesissima e finale burrascoso (oltre che decisamente poco edificante, con entrambi i campi squalificati per un turno…) risolto da un guizzo a 3" dal termine dell'azzurrino Mercante (un punto nella sconfitta per 64-89 dell'Italia Under 18 nella prima amichevole della tournèe a Belgrado per chiudere un parziale di 8-1 pro-AJ dopo le triple di Gentile ed Arioli negli ultimi 120". Desio comanda a lungo (20-26 al 17', 37-40 al 29' e ancora 50-56 al 38') ma come già accaduto a Monza non ha la forza e la lucidità per sferrare il colpo del KO; senza alternative alla vittoria per evitare di uscire dalla volata per il quarto posto, l'Olimpia trova il miglior Gentile dell'anno (4/12 da 2 ma 3/7 da 3, 6/8 ai liberi e ben 13 rimbalzi). E in chiave-Interzona fa scalpore l'inopinato stop casalingo di Monza, fermata al PalaForti da un Lumezzane in grande ascesa; il neo-azzurrino Ballarate trascina invece al successo Cantù ribaltando l'esito del primo tempo del match contro l'Audiovideo (33-43 al 20').

Nei "piani bassi" Vigevano bissa la vittoria della fase Intertoto contro un Milano3 decisamente opaco: gara segnata dal 20-5 iniziale in favore dei lomellini, con la reazione BDF firmata Forni e Piovani che si esaurisce presto (27-21 al 13', 41-34 al 20') e la DDL Records che rilancia la fuga (53-34 al 25'). Per le squadre non coinvolte nella volata per i quattro posti utili in chiave-Interzona il momento clou della stagione sarà però quello della fase "di consolazione" da fine febbraio a fine aprile, che rimetterà in gioco le prime due classificate per il titolo italiano di fascia B (Lombardia 5 ammessa direttamente all'Interzona, Lombardia 6 "previo" spareggio preliminare con Emilia 6), ma soprattutto assegnerà i piazzamenti finali utili per l'accesso diretto all'Under 19 Open versione 2008/2009…

Under 17 d'eccellenza (1991-92)Resta nelle mani della Comark lo scettro del primato solitario con il big-match del PalaFacchetti che "consacra" al comando la formazione di Andrea Schiavi. Dopo il raid del PalaLido, la Blu Orobica concede il bis regolando in volata l’arci-rivale Rimadesio, che domina in avvio (10-20 al 10’) facendo valere le sue superiori qualità tecniche e poi sembra nuovamente "spaccare" la partita (39-48 al 25’) sull’asse Torgano-Fiorito.

La carta vincente dei padroni di casa è la pressione difensiva sul play ospite Tavernelli: i raddoppi sistematici tolgono lucidità agli attacchi bluarancio, con la Comark che prima ricuce (54-59 al 32’) e poi sorpassa (68-65 al 38’) col neo-azzurrino Carnovali a colpire a ripetizione dall’arco (3/4 da 2, 3/3 da 3: niente male per un ’93...) a supporto del MVP Planezio (7/11 dal campo, 8/11 ai liberi e 9 rimbalzi). Vittoria importante...ma non risolutiva per l’esito finale della stagione regolare, che comunque consente a Milano di "riagganciare" Desio sul secondo gradino del podio in corrispondenza della travolgente prova casalinga dei ragazzi di Fioretti contro la penultima della classe Cremona.

Giornata-no invece per le due varesine: la Whirlpool perde all’overtime a Bernareggio non coronando una buona partenza (11-19 al 7’) e subendo l’energia dei "Reds", che trovano risorse importanti dalla panchina per girare il senso del match (43-34 al 20’). Parziale finale del terzo quarto favorevole ai biancorossi (63-64 al 30’) che però sprecano troppo in lunetta (pessimo 15/40 di squadra) ed in fase di costruzione del gioco (meno 18 nel saldo tra palle perse e recuperi): la Whirlpool riaggancia i padroni di casa con una scarica di triple nell’ultimo minuto, ma cede il passo nell’overtime facendosi agganciare al quarto posto dai brianzoli e da Erba, che piega alla distanza i "cugini" dell’ABC, fuori giri dopo un eccellente primo quarto (15-21 al 10’) sulla spinta di Preatoni (7/11 da 2, 2/6 da 3 e 9 rimbalzi). Il team di Albarti impatta a metà gara (40-40 al 30’) sulla spinta del produttivo Zisa; dopo il 56-53 del 30’ l’espulsione di D’Ambrosio sembra favorire la Robur che però va fuori giri pagando il fattore "ambientale" e lascia due punti ghiotti ad una diretta concorrente nella volata per l’ottavo posto. Rinvii a raffica per Milano, Whirlpool ed ABC nelle prossime due giornate alla luce delle convocazioni in azzurro di Scomparin, Castelletta e Terzaghi

RISULTATI (10° turno): Amici Pall.Varese-Pavia 68-87; Bernareggio-Whirlpool Varese 94-92 dts; Le Bocce Erba-ABC Varese 79-65; Assigeco Casalpusterlengo-Edilcentro Cantù 86-78; Cus Brescia-BCC Sesto San Giovanni 77-58; Armani Jeans Milano-Cremona 107-46; Comark Bergamo-Rimadesio 77-72.
CLASSIFICA: Comark 20; Rimadesio, Armani Jeans 18; Whirlpool, Le Bocce, Bernareggio 12; Edilcentro, Pavia, Assigeco 10; ABC 8; Brescia 6; Cremona, BCC 2; Amici Pall.Varese 0.
PROSSIMO TURNO: Cremona-Cus Brescia; BCC-Amici Pall.Varese (sabato ore 17,30); Pavia-Armani Jeans rinviata; Edilcentro-Comark; Whirlpool-Assigeco rinv.19/12; ABC-Bernareggio rinviata; Rimadesio-Le Bocce (domenica ore 11,30).

Under 15 d'eccellenza (1993-94)
(i.s.) Comincia con una sonante e convincente vittoria il trittico di partite impegnative del Campus. Nonostante il risultato largo quella di sabato è stata una partita vera nella quale Lonato ha avuto un'ottimo impatto mettendo in difficoltà i varesini all'avvio. E' a questo punto che i ragazzi di Giulio Besio hanno preso alla lettera i segnali lanciati loro più volte dal coach nell'ultima settimana, sfoderando una partita di alta intensità pur con capitan Bellotti al 50% per l'infortunio rimediato in allenamento venerdì. Da segnalare le prestazioni di Rulli (7/8 da 2, 5 rimbalzi, 6 recuperi), Valeri (9 rimbalzi) e Masotti.
Sabato prossimo trasferta insidiosa a Bergamo contro i Blu di Schiavi avversari di sempre e sicuramente una delle pretendenti al primo posto della stagione regolare.

Sfiora il successo anche l'altra Varese, la Whirpool che trova sul suo cammino Pizzighettone, grazie a una buona prova offensiva dei ragazzi di Simone De Marchi contro una formazione che raccoglie i migliori '93 del cremonese. In equilibrio quasi tutti i 40 minuti con le due squadre che si rincorrono nel punteggio (27-23 al 10’), anche se è Pizzighettone a restare avanti dopo il primo vantaggio varesino di 31-32 del secondo quarto. Nel finale la spuntano i padroni di casa trascinati da un Cenni straripante (35 per lui), letteralmente incontenibile per la difesa varesina. Resta un pizzico di rammarico per il team di De Marchi per il computo tra falli e tiri liberi: con 32 falli fatti a 14 per Varese, a fronte di 48 liberi a 21 tirati dai padroni di casa. Ma la testa è già avanti per le prossime sfide con Villasanta (probabile che verrà posticipata) e in casa contro Bernareggio.

Colpo grosso della Rimadesio al PalaLido contro una delle sicure pretendenti per uno dei sei posti disponibili per la seconda fase. In avvio l’Aurora ci mette un po’ ad abituarsi alla difesa aggressiva dell’Armani (alla fine 38 falli commessi per il team di Ricca), ma quando riesce ad attaccare il canestro in "uno contro uno", Milano si trova in difficoltà nelle rotazioni (13-12 al 10'). Per i biancorossi il solo Catania trova punti con continuità nell’arco della partita, mentre nelle file desiane è ottimo l'impatto di Martin (tutto suo il break che a fine periodo manda le squadre al riposo sul 20-30). Dopo la pausa lunga si continua a seguire lo stesso copione, con l’Olimpia che fatica in attacco e la Rimadesio che lentamente rosicchia punti di vantaggio sfruttando il raggiungimento del bonus da parte dei milanesi: Clemente e Ghioni trovano dalla lunetta i punti del 27-40 del 30'. Ultimo giro di lancette con il team di Bisin che tocca il suo massimo vantaggio (27-42 al 32'). L’Armani non molla e quando Almansi trova una tripla da oltre l’arco, il team di Ricca si gasa, firmando un 10-0 che riapre i conti (37-42 al 35').
Giochi riaperti e sembra tutto da rifare per la Rimadesio: sempre avanti gli ospiti che non perdono la testa e nonostante i raddoppi a tutto campo dell’Armani (che arrivano fino al -3), Levati e soci possono chiudere i conti dalla lunetta.

Under 14 Open (1994-95)Programma ridotto per i due gironi Under 14 Open con le convocazioni per la selezione 1994 effettuate domenica a Cernusco che "scombinano" il programma del quarto turno con una variegata serie di anticipi e posticipi.
Nel gruppo 2 slitta a data da destinarsi il match tra Legnano e Tradate, mentre l’AJ Milano ha posticipato il derby contro il Soul Basket (disputato ieri sera al PalaLido). Primato solitario dunque per la Robur et Fides, con l’abituale vittoria "di prammatica" per la squadra di Fabrizio Natola (Aletti 22, Frasson 12, Chimini 10, Mazzeri 9) che tra difesa allungata ed intensità a tutto campo sbriga il "compitino" contro Milano3, comunque grintosa nel tener botta con ordine ed efficacia all’assalto effettuato da parte dei padroni di casa.
Sabato primo test di spessore per l’ABC, che ospiterà al Campus la Nuova Pallacanestro Pavia, reduce dalla "doppietta" dei giorni scorsi (lunedì in scioltezza nel posticipo con Legnano, sabato in rimonta sul campo della Meta 2000 che era partita a razzo nel primo quarto). Successo netto anche per Cantù sul campo di una Bustese cui non basta il solito Pozzati; da segnalare i primi due punti conquistati da Morbegno contro la Sangiorgese di Alessandro Grati.
Nel girone 1 invece la Rimadesio di Chicco Castoldi si conferma al comando regolando con autorità il Pentabasket (Baroni 14). Dopo l’equilibrio iniziale (20-17 al 10’) l’Aurora (Maraldi 8, Vitelli 6) allunga il passo in progressione con le incursioni dell’imprendibile Passero (33 punti per il play ex Milano), ben supportato da Gatto (16).
Tutto facile per Lonato (Franzosi 32, Bertini 20) nella sfida contro il fanalino di coda Nembro; disputato ieri sera invece lo scontro al vertice tra le imbattute Monza e Cremona, mentre è stata posticipata la gara tra Robbiate e Comark Bergamo. Nel prossimo turno da segnalare il big-match tra Juvi ed Argentia Gorgonzola, che nel weekend ha osservato una giornata di riposo.

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